Richiesta chiarimenti su Funivie Pinzolo S.p.a.

di Minoranza Pinzolo

INTERPELLANZA

I sottoscritti consiglieri del Comune di Pinzolo, ai sensi e per gli effetti del disposto dell’art. 18 del Regolamento del Consiglio Comunale, interpellano il sindaco William Bonomi, per la carica di Vice Presidente, che lo stesso, come Sindaco del Comune di Pinzolo, ricopre all’interno nel consiglio di amministrazione di Funivie Pinzolo S.p.A. per conoscere i motivi che hanno portato ad alcune situazioni relativamente alle quali chiediamo chiarimenti

PREMESSO


  • in data 30 agosto 2012 è stata presentata da parte dei consiglieri del gruppo “la Civica” un’interrogazione in merito ad un cantiere per lavori effettuati da parte di Funivie Pinzolo S.p.A. in località Pra Rodont.



  • a tale interrogazione il Sindaco ha dichiarato che non avrebbe risposto alle domande perché “…il luogo giusto per farle è l’Assemblea di Funivie Pinzolo, o tramite il Collegio Sindacale della stessa Società, perché è una S.p.A., e quindi questo tipo di notizie non sono oggetto di discussione in Consiglio Comunale”.



  • lo Statuto Comunale art.25, comma 1, prevede che “Il Sindaco e i Consiglieri possono partecipare in qualità di amministratori in enti, società, aziende ed istituzioni, comunque partecipate dal Comune. QUESTI SI FARANNO CARICO DI RELAZIONARE PERIODICAMENTE AL CONSIGLIO.”



  • Troviamo allarmante la richiesta formulata nella Relazione del Collegio Sindacale all’ultimo bilancio approvato dove i Sindaci (tra i quali uno è presidente del C.d.A. della Cassa Rurale di Pinzolo) evidenziano che “Si ribadisce la necessità di mirare all’equilibrio economico, aumentando i ricavi e mantenendo i costi di gestione sotto stretta osservazione Si renderà quindi necessario un costante monitoraggio dell’andamento economico-gestionale…” (v. bilancio al 30 aprile 2012 p.55). Considerando che nella Relazione del Collegio Sindacale al bilancio 2011 i Sindaci affermavano in modo preoccupante “L’attuale configurazione dei ricavi e costi appare evidentemente non sostenibile nel medio o lungo termine.”



  • Alla luce di tale affermazione , ancora più preoccupante è il riscontro che, due dei componenti di tale Collegio Sindacale , non si siano ricandidati per l’esercizio successivo.


  • Nel Bilancio al 30 aprile 2012 approvato dal C.d.A. di Funivie Madonna di Campiglio S.p.A., in cui il sindaco ricopre la carica di vicepresidente, si afferma “I proventi del traffico dell’esercizio ammontano ad € 4.807.609 con un incremento del 27,5% rispetto al 2010/2011. Questo incremento costituisce senz’altro una anomalia positiva nel deludente panorama nazionale della scorsa stagione ed è dovuto essenzialmente al richiamo generato dal collegamento Pinzolo-Campiglio; è un dato positivo quindi ma purtroppo, riteniamo, non sufficiente al riequilibrio del conto economico della società.” (v. bilancio Funivie Madonna di Campiglio S.p.A. al 30 aprile 2012 p.22-23)


  • Il Sindaco per tutta la durata del suo mandato non ha mai relazionato in merito.

SI RICHIEDE PERTANTO CHE IL SINDACO RELAZIONI PUNTO PER PUNTO

IN MANIERA DETTAGLIATA SUI SEGUENTI QUESITI

  1. Se sia stato messo in atto un costante monitoraggio della situazione finanziaria come richiesto nella Relazione del Collegio Sindacale ai bilanci 2011 e 2012

  2. Se conferma quanto espresso dal C.d.A. di Funivie Campiglio S.p.A. ,di cui è vicepresidente

  3. Se la semina della pista Tulot effettuata con elicottero (v. bilancio al 30 aprile 2012 p.10) non poteva essere effettuata con mezzi più economici,stante la precarietà finanziaria , più volte evidenziata dagli organi societari.

  4. Se l’aumento delle tariffe che sta penalizzando l’offerta per gli alberghi poteva essere evitato con riduzione costi gestione

  5. Nella Nota Integrativa (v. bilancio al 30 aprile 2012 p. 20) si dichiara che la società non appartiene a gruppi quando in realtà Trentino Sviluppo S.p.A. ha il 38,85% del capitale. Non ha quindi un’influenza dominante?

  6. Se il business plan è stato rivisto in funzione della crisi

  7. Se la cessione di beni a inizio ammortamento (v. bilancio al 30 aprile 2012 p.31-32) sia dovuta a errori di acquisto/gestione, interessi privati o altre cause e la eventuale congruità del prezzo applicato

  8. Come si giustifica a bilancio un incremento di ben € 1.032.294 della voce Servizi (v. bilancio al 30 aprile 2012 p.49) passata da € 1.014.913 del 2011 a € 2.047.207 del 2012.

  9. Chi ha erogato il finanziamento a breve (esigibile entro 12 mesi) di €2.800.000 e com’è stato calcolato nel business plan

  10. L’Interest Rate Swap (un derivato come se ne è tanto parlato per MPS) stipulato con Unicredit (v. bilancio al 30 aprile 2012 p.37-38) per il quale in caso di estinzione anticipata si stima alla data del bilancio un esborso di € 373.811, quanto sta costando

  11. Se il fido di cassa (cc passivo) da €2.160.900 (v. bilancio al 30 aprile 2012 p.36) sia sulla Cassa Rurale di Pinzolo e se siano state fornite garanzie dato che i crediti sono già ceduti ad altre banche e che la totalità degli immobili risulta già ipotecata

  12. Quale sia l’esposizione finanziaria totale sulla Cassa Rurale di Pinzolo e siano stati valutati i possibili effetti su detta banca di un eventuale fallimento Funivie Pinzolo S.p.A.

  13. Per quale motivo l’energia elettrica risulta pagata € 186,93 x Mwh (v. bilancio al 30 aprile 2012 p.40) mentre nel 2011 il prezzo nazionale indicato dall’Autorità Nazionale per l’Energia Elettrica e il Gas va da un minimo di € 66,76 a un massimo di € 90,16 (il prezzo Assoenergia in Trentino nel 2012 va da € 61,50 a € 84,37 x Mwh)

  14. Sono stati stipulati o sono previsti accordi di fornitura con CG Energia (centralina Nambrone)

  15. Se in merito alle forniture gasolio stimate in circa € 140.000 (v. bilancio al 30 aprile 2012 p.40), sulle quali circolano voci non meglio precisate e non confermate relative allo scarico di un quantitativo inferiore di lt.1000 rispetto a quanto precisato nella bolla di accompagnamento , in una non meglio definita fornitura dell’ottobre 2012. Se tale fatto si sia verificato già in passato si verifichi regolarmente,e se si tratti di distrazione per fini privati di dipendenti dell’azienda di parte del combustibile in consegna o chiacchiere infondate.

  16. Quanti e quali e di che natura, sono i procedimenti penali in corso, tanto nei confronti degli amministratori che dei dipendenti .

  17. Relativamente ai procedimenti penali in corso sono stati previsti accantonamenti per eventuali risarcimenti o responsabilità amministrative ed è stata fatta una stima dei possibili costi.

  18. Se risulta vero che le permuta e/o cessioni di particelle tra Comune e Funivie sia avvenuto con stime periziate dal dott. Pio Maturi direttore di Funivie Pinzolo S.p.A.; se fosse vero si ritiene corretta e imparziale tale metodologia o se la stessa sia solo funzionale agli scopi aziendali o abbia finalità di altra natura ?

  19. Se corrisponda al vero che la richiesta di provvedere alla manutenzione delle basi in cemento dei piloni della seggiovia Doss sia stata presentata alla fine della stagione estiva e che dopo ripetute segnalazioni si sia provveduto a tali lavori solo a fine autunno dopo la caduta della prima neve (lavorando a bassa temperatura, con l’utilizzo dell’elicottero e maggiori costi) .In caso di risposta affermativa se sono stati presi provvedimenti a carico del responsabile di tale spreco e tardiva inadempienza.

  20. Nella stagione invernale in corso risulta che in più occasioni la funivia Tulot sia stata messa in funzione in notturna e abbia trasportato turisti per ciaspolate organizzate dall’APT e per cene a Malga Cioca. Premesso cio’ si chiede se questa apertura sia stata effettuata ottenendo le necessarie autorizzazioni provinciali (come ottenute per la seggiovia Doss per la manifestazione Dolomite’s Fire), se il personale addetto all’impianto fosse qualificato, se il personale addetto all’impianto fosse in numero conforme a normativa e se sia stato addebitato il costo di tale apertura ai beneficiari del sevizio.

  21. Se in riferimento all’apertura della funivia Tulot in notturna siano state predisposte le misure di soccorso per eventuali emergenze come la mancanza energia elettrica con conseguente blocco impianti con turisti a bordo del 29-12-2012 e sia stato considerato il possibile danno di immagine per la località in caso di eventi simili con eventuali danni alle persone.

  22. Quali siano le possibili cause per la sospensione/revoca della licenza per impianti a fune come da Decreto Legislativo n.210 del 12 giugno 2003, art.18

  23. come si spiega il fatto che: lo studio di fattibilità approvato nel 2009 prevedeva il pareggio di bilancio anche in assenza del collegamento Pinzolo-Campiglio, con quest’ultimo addirittura in utile d’esercizio; invece nonostante il collegamento sia in essere le ultime due stagioni chiudono con una profonda perdita d’esercizio.

  24. L’ipotesi pessimistica per il rientro dall’autofinanziamento nel 2013 era prevista per 5 milioni di euro mentre nell’ipotesi più ottimistica era pari a 7 milioni di euro. Invece, stante i dati ad oggi che ipotizzano una chiusura dell’attuale esercizio con una perdita di 1 milione di euro, l’autofinanziamento sarà pari a circa 1,6 milioni di euro. Questo significa che per rientrare dalle esposizioni finanziarie serviranno 8/10 anni, purché in tale periodo non si ricorra ad ulteriori prestiti e non vengano effettuati investimenti. Da qui la grossolana errata previsione economica del piano finanziario e l’attuale grave pericolo di fallimento per la società Funivie Pinzolo S.p.A.

  25. Quale fosse la finalità della sponsorizzazione dei Campionati Italiani 2013 Novice e Juvenile che si sono svolti dal 1 al 3 marzo 2013 allo Stadio del Ghiaccio di Pinzolo, se sia stata un utile veicolo promozionale per Funivie Pinzolo S.p.A. o una via surrettizia per girare un finanziamento a una società di cui è presidente un assessore comunale.

  26. Come venga gestito e contabilizzato l’affidamento all’agenzia Ca.Pi.Re. S.r.l. della gestione degli spazi pubblicitari sugli impianti

  27. Come venga gestito e contabilizzato l’introito di eventuali sponsor (v.Volvo)

  28. Quale sia stato il criterio applicato per l’acquisizione dei terreni necessari per il completamento delle nuove piste (v.Tulot) per i quali si parla di quotazioni diverse per terreni omologhi

  29. Se è stata risolta la questione dell’accesso al maso ai Magri della famiglia Cunaccia Ugo e al vascone dell’acquedotto comunale, accesso venuto a mancare dopo la concessione edilizia n. 491814 del 26 agosto 2009 rilasciata a Funivie Pinzolo S.p.A.
  30. Se sono state risolte le questioni con gli eredi del signor Maffei Remo le cui proprietà sono state intaccate dai lavori relativi alla concessione edilizia n. 491814 del 26 agosto 2009 rilasciata a Funivie Pinzolo S.p.A. e per le quali sono stati issati cartelli minatori nei pressi dello skiweg che conduce al garage dei gatti delle nevi in loc. Ponte Canale.

  31. In relazione alla convenzione del Comune di Pinzolo con Funivie fatta nel luglio 2008: L’articolo 6 recita " … – ad effettuare il trasporto gratuito su tutti gli impianti di detta società – in relazione al corso annuale di sci – a favore degli alunni delle scuole elementari e medie inferiori del Comune di Pinzolo, ed agli accompagnatori; …"

Risulta vero che questo punto della convenzione è stato rispettato solo il primo anno (inverno 2008/2009) e che quest’anno tutti i bambini che hanno frequentato il corso annuale di sci hanno dovuto pagare gli impianti e naturalmente anche i loro accompagnatori? Un genitore di Pinzolo, di cui siamo in possesso delle generalità e della dichiarazione sostitutiva di atto notorio , ha riferito che sia il Direttore (dott. Pio Maturi) che il vicepresidente (Sindaco dott. Bonomi William) hanno NEGATO l’esistenza di questo punto sulla convenzione e non abbiano concesso il trasporto gratuitamente.


  1. Come venga gestito e se viene addebitato un costo per il trasporto merci e rifiuti dei rifugi.

  2. Quale sia il rapporto che lega il sindaco, vicepresidente di Funivie Pinzolo S.p.A., alla società Zodiac S.p.a. proprietaria dei rifugi Pra Rodont e Doss e gestore della Malga Cioca

  3. Se il sindaco all’interno del C.d.A. di Funivie Pinzolo S.p.A. in sede di votazione per la nomina del presidente Serafini si sia astenuto o abbia partecipato al voto.

  4. Come vengano effettuate e con quali modalità siano attuate le assunzioni del personale stagionale sia invernale che estivo; se vi sia qualche modalità di concorso, quale sia il costo complessivo annuale e quanti ne sono stati assunti nella stagione invernale 2010/2011, 2011/2012 e 2012/2013. Degli stagionali assunti si chiede di avere copia dell’elenco nominativo per ciascuna stagione, tanto estiva che invernale, nonché rapporto di parentela con gli amministratori della spa ed i consiglieri comunali di maggioranza.

  5. Quanto non risposto all’interrogazione del 30 agosto 2012 in merito ad un cantiere per lavori effettuati da parte di Funivie Pinzolo S.p.A. in località Pra Rodont.

  6. Conoscere a partire dall’esercizio 2010 e per i seguenti, fino all’attuale, quali , quante e di che genere siano state le gratuità rilasciate, a chi e a che titolo.

  7. Se ritiene compatibile la posizione del Presidente della Cassa Rurale di Pinzolo, per la sua pesante esposizione nei confronti della Funivie Pinzolo S.p.A., e la sua presenza negli organi societari.

Tutti questi chiarimenti si rendono necessari per comprendere meglio la situazione economica di Funivie Pinzolo S.p.A., realtà molto importante per la Val Rendena senza la quale l’offerta turistica della località non sarebbe sostenibile. Preoccupa molto anche l’intreccio economico tra la società e la Cassa Rurale la cui stabilità potrebbe essere gravemente compromessa da un fallimento di Funivie Pinzolo S.p.A. creando gravi problemi a tutta l’economia locale.

La partecipazione economica degli enti pubblici è pari a oltre 21.000.000 € di quote azionarie alle quali si devono sommare i 25.000.000 € del collegamento con Campiglio (in carico a Trentino Sviluppo S.p.A.), il contributo di 5.600.000 € per piste/impianti per un totale di oltre 51.000.000 € a cui si devono sommare le ulteriori quote azionarie di enti e privati per ulteriori 9.000.000 € circa che portano le risorse economiche investite in questa impresa a oltre 60.000.000 € e nonostante tutti questi sforzi ci ritroviamo una società in forte criticità per quanto concerne la stabilità finanziaria, con un patrimonio netto ormai inferiore al capitale sociale, in continua rilevante perdita (nel 2012 pari al 33%ca dei ricavi) e con una situazione finanziaria e di cassa che presenta un disavanzo pari a € 9.400.000 (v. bilancio al 30 aprile 2012 p.15).

SI RICHIEDE INOLTRE AL SINDACO

Di mettere in atto tutte le misure e gli strumenti derivanti dalla carica ricoperta al fine di verificare la corretta esecuzione delle procedure di acquisto e di gestione e nel caso si evidenziassero irregolarità a provvedere alla tutela degli interessi del Comune di Pinzolo.

Pinzolo, 13 marzo 2013

I consiglieri comunali:

Augusto Gallucci ______________________________________

Carola Ferrari ______________________________________

Diego Binelli ______________________________________

Diego Valentini ______________________________________

Mauro Alberti ______________________________________

Michele Cereghini ______________________________________

Roberto Failoni ______________________________________

Tomaso Bruti ______________________________________