Se continua cosi’, in pochi anni la Pineta di Pinzolo…

di Marco Salvaterra

Se continua così, in pochi anni la Pineta di Pinzolo…

Il Parco della Pineta è una tra le maggiori attrattive per i turisti che raggiungono Pinzolo e l’Alta valle nei mesi estivi, oltre ad essere frequentata dai paesani e soprattutto dai bambini per molti mesi dell’anno. Forse non tutti sanno che non si tratta di un bosco naturale, ma di un rimboschimento a metÁ  del secolo scorso, in seguito alla regimazione di quel tratto di Sarca. Negli anni Sessanta erano ancora piante molto fitte e giovani, e da bambino mi ricordo di aver trovato molte volte “funghi del sangue” in mezzo alla giovane pinetina. Il terreno è alluvionale e con poco spessore, l’impianto artificiale molto fitto, anche se di più specie (abete rosso, larice e pino), non hanno favorito lo sviluppo di un apparato radicale adeguato. Pertanto, come capita spesso nei parchi lungo i fiumi, sono frequenti gli schianti e le morti di piante per malattie o parassiti. E così, anno dopo anno, le radure in mezzo alla pineta di Pinzolo si fanno sempre più ampie. Credo ci sia bisogno di un adeguato e graduale rimboschimento, sempre con conifere, per non snaturare la storia di questo angolo verde. Anzi, angolo di Paradiso a quattro passi dal centro di Pinzolo.

Pineta di Pinzolo

Pineta di Pinzolo

Pineta di Pinzolo