TIONE – SE N’È ANDATO UN ALTRO TASSELLO DI BRÉVINE: LA PROF.SSA MARIA CARLA

di Udalrico Gottardi

TIONE – SE N’È ANDATO UN ALTRO TASSELLO DI BRÉVINE: LA PROF.SSA MARIA CARLA

Nei giorni scorsi abbiamo accompagnato all’ultima dimora la prof.ssa Maria Carla Salvaterra. Si è spenta nella APSP di Pinzolo, dopo essere stata residente per qualche anno. Tionese doc nata nell’antica frazione di Brévine, aveva frequentato le magistrali e successivamente frequenta l’ENSISS dove si diploma Assistente Sociale e si laurea poi in Lettere, Filosofia e Pedagogia negli anni ’70. Quindi inizia ad insegnare nelle diverse scuole medie di Pinzolo e Spiazzo, a Ponte Arche e Tione. Negli ultimi anni della sua carriera scolastica ha insegnato alla Ragioneria

dell’Istituto d’Istruzione «Lorenzo Guetti». Le sue grandi passioni: l’arte in tutte le sue forme, la natura e i viaggi che ha sempre cercato di conciliare con l’insegnamento, che come ha ricordato il diacono Silvio Maier all’omelia, «…dell’insegnamento Maria Carla ne ha fatto la sua Missione!…»

Ai funerali, celebrati venerdì 13 giugno nell’arcipretale di Tione c’erano oltre ai parenti ed estimatori, anche tanti ex allievi provenienti da tutte le Giudicarie. Lei infatti era stata insegnante di lettere nella Scuola Media a partire dagli anni in cui c’era il latino, erano gli anni ’60. Una professoressa, Maria Carla come poche, dove l’impegno scolastico era la caratteristica principale che pretendeva dai suoi studenti e studentesse. Nulla era lasciato al caso, la sua rigorosa preparazione delle lezioni sia di Storia che di Geografia, per non parlare della grammatica italiana e le sue regole per un’applicazione corretta nella costruzione del periodo. Analisi grammaticale, analisi logica tutte lezioni che mettevano a dura prova le capacità linguistiche dei suoi allievi.

Negli anni ‘60 la Scuola cambia e diventa la cosiddetta Media Unica. La legge del 31 dicembre 1962 rivoluzionò infatti profondamente il sistema scolastico italiano, tanto che «molti studiosi considerano la riforma scolastica più importante di questo dopoguerra, e una delle più rilevanti in tutta la storia della scuola italiana».

All’epoca la Scuola Media di Tione «Legione Trentina» era guidata dalla preside prof.ssa Maria Gallignani Perotti, che diresse la scuola fino agli anni ’80 con estremo rigore educativo e didattico.

Negli anni ’80 si ebbe un altro cambiamento dove il tempo scuola venne diviso in due tempi: quello del tempo normale e quello del tempo prolungato con rientri al pomeriggio e ci fu anche l’inserimento di laboratori scolastici, dove gli alunni avrebbero imparato teatro, fotografia, informatica, ma soprattutto erano stimolati alla ricerca della manualità. Uno di questi cui partecipò con entusiasmo anche la prof.ssa Salvaterra fu il laboratorio di fotografia (nella foto), mentre durante un’uscita a riprendere scorci fotografici della borgata tionese, si intrattiene a conversare con due signore anziane, attorno a lei alcuni dei suoi allievi. Con lei se ne va un altro importante «tassello» della storia tionese.