Un dicembre positivo e un 2014 archiviato con segno più

di Apt CampiglioPinzolo

Madonna di Campiglio-Pinzolo-Val Rendena:

un dicembre positivo e un 2014 archiviato con segno più

I segnali c’erano e le statistiche alberghiere degli arrivi e delle presenze l’hanno ora confermato. Dicembre è stato, per Madonna di Campiglio-Pinzolo-Val Rendena, dal punto di vista degli arrivi e delle

presenze, positivo, contribuendo ad archiviare il 2014 con un segno più.

L’ambito ha chiuso il mese di dicembre, il migliore degli ultimi anni, con un +15 ,8% negli arrivi e un +12,6% nelle presenze. Numeri che hanno influenzato positivamente anche l’andamento complessivo dell’anno da poco concluso: +2,6% negli arrivi e +3,4% nelle presenze, nonostante le difficoltà della scorsa estate caratterizzata dalle pessime condizioni meteorologiche.

DICEMBRE 2014.

Nel mese di dicembre, a Madonna di Campiglio, Pinzolo e Val Rendena, gli arrivi sono stati 30.577  con un aumento, rispetto allo stesso mese del 2013, del +15,8%, mentre le presenze sono cresciute del +12,6% raggiungendo la cifra di 119.555. Gli arrivi dei turisti italiani sono cresciuti del +15,8% arrivando ad un totale di 23.570 mentre le presenze, complessivamente 82.437,  hanno segnato un +9,4% rispetto all’anno passato. Gli arrivi dall’estero (7.007) hanno mostrato un +15,9% e le presenze (37.118) un +20,5%  rispetto al 2013. 

Madonna di Campiglio ha registrato un +15,4% negli arrivi e un +14,2% nelle presenze. Gli arrivi nazionali sono cresciuti del +15,4%, le presenze del +12,0%, gli arrivi stranieri sono invece aumentati del +15,6% e le presenze del +19,3%. In totale, nella “Perla delle Dolomiti”, sono arrivati 22.167 ospiti che hanno generato 90.791 presenze (61.674 italiane, 29.117 straniere). Positiva anche l’alta valle (Pinzolo, Carisolo e Giustino) con un +15,4% negli arrivi (in totale 7.346) e un +7,0% nelle presenze (complessivamente 26.522). Pur con numeri generali contenuti dovuti ad una minore presenza di strutture alberghiere, significativamente favorevoli sono anche le percentuali alberghiere della parte di Val Rendena da Caderzone Terme a Villa Rendena che ha segnalato un +28,2% negli arrivi (in totale 1.064) e un +17,3% nelle presenze (complessivamente 2.242).

ANNO 2014.

Da gennaio a dicembre 2014, tutto l’ambito Madonna di Campiglio-Pinzolo-Val Rendena ha registrato un +2,6% negli arrivi (198.098 turisti) e un +3,4% nelle presenze alberghiere che hanno raggiunto quasi il milione (952.512; 644.237 presenze da ospiti italiani e 308.275 da ospiti stranieri). A Madonna di Campiglio gli arrivi sono stati 133.628 (+1,7%), le presenze 652.207 (+4,4%), con gli arrivi italiani in calo del -1,7% e le presenze del -0,9%, mentre gli arrivi stranieri sono aumentati del +10,0% e le presenze del +15,3%. A Pinzolo, Carisolo e Giustino gli arrivi sono saliti del +4,3% e le presenze del +1,6%. Da Caderzone Terme a Villa Rendena è invece da segnalare un +6,5% negli arrivi, ma un -3,4% nelle presenze. Sempre in riferimento all’ambito nel suo complesso, gli arrivi nazionali sono stati stabili (+0,2%) con una leggera flessione delle presenze (-1,2%), mentre gli arrivi stranieri sono aumentati del +9,8% e le presenze +14,4%

“Il 2014 è stato un anno particolarmente difficile – spiega il presidente dell’Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena Marco Masè – sia per le condizioni atmosferiche estive (e in parte invernali) che per la congiuntura economica nazionale e di alcuni mercati esteri. Visto il contesto, i dati statistici di arrivi e presenze rilevati possono essere considerati positivi. Tale performance è stata ottenuta grazie alla costante attività promozionale dell’Azienda per il Turismo e ad una attenta politica commerciale del ricettivo che, pur avendone condizionato la redditività, ha altresì garantito la tenuta del settore. Sottolineo inoltre l’importanza della qualità dell’offerta turistica di destinazione, capace di attirare sia la tradizionale clientela italiana che nuovi ospiti di oltre 50 diverse nazionalità”.

“Questa prima parte della stagione invernale – aggiunge il direttore dell’Azienda per il Turismo Giancarlo Cescatti – ha evidenziato un’inversione di tendenza, in positivo, del mercato nazionale nel quale abbiamo sempre creduto. Il calo previsto dei russi è invece stato compensato dalla crescita di altri mercati esteri che abbiamo presidiato con importanti campagne promozionali. I risultati premiano la qualità del prodotto invernale che il territorio offre e il grande lavoro promozionale, commerciale, nell’ambito degli eventi e della comunicazione, svolto da tutto il sistema turistico di Madonna di Campiglio, Pinzolo e Val Rendena e dalla nostra Apt in collaborazione con Skirama e Trentino Marketing. La stagione è comunque ancora lunga ed è presto per  tracciare analisi e valutazioni complessive”.

Madonna di Campiglio (foto Bisti)