Verdesina – È morto Vigilio Viviani: «il Van Gogh della Rendena»

di Udalrico Gottardi

Verdesina – È morto Vigilio Viviani: «il Van Gogh della Rendena»

È morto Vigilio Viviani, dopo un periodo abbastanza breve di malattia, ci ha lasciato.

Ma tutti noi potremmo godere di una grande eredità: sono infatti ben oltre una trentina di tele che riproducono fedelmente le opere del grande Vincent Van Gogh. Personalmente l’ho conosciuto e insieme abbiamo percorso un tratto della nostra avventura artistica. Tant’è che il giornale l’Adige titolava una decina di anni fa, era proprio il maggio del 2015 «Stile Van Gogh ma fatti da Viviani», stiamo parlando di una Mostra d’Arte che venne presentata nella Home Gallery di Brévine a Tione. Ma come vi chiederete?

Eh sì, Vigilio era attratto dalle arti figurative, ha sempre avuto un’innata passione per il disegno e le tecniche pittoriche. Fin da ragazzo si dedicava con successo al disegno e nella scuola media ha avuto anche degli elogi da parte del suo professore, infatti gli è stato proposto alla mamma di Vigilio di farlo continuare con studi appropriati nelle arti figurative. Ma all’epoca – erano gli anni ’60 – non sarebbe stato possibile per la famiglia di Vigilio mandarlo in città per frequentare una Scuola di tipo artistico. Meglio che venisse impiegato qui in una ditta di tipo edile, ed essere quanto prima autonomo, collaborando alle entrate della propria famiglia.

Dopo la terza media negli anni 71/72 lavorò come operaio in Germania nel settore della Gelateria, tornato in Italia venne assunto dall’Impresa Edile Ongari di Pelugo e vi rimase dal 1974 all’80.

Poi si mette in proprio lavorando nell’edilizia e nel settore del legname. Fino alla pensione del 2011.

Ma la grande passione non gli impedì di cimentarsi e con successo nelle arti figurative.

Autodidatta e appassionato si dedica da qualche anno alla pittura ad olio realizzando opere pittoriche molto particolari. È infatti affascinato dalla pittura del grande Vincent Van Gogh e quasi per caso inizia dipingendo uno dei tanti quadri dei ‘Girasoli’,  consultandosi con amici, qualcuno gli suggerisce di non ‘mollare’ e opera dopo opera dà vita ad un suo vero e proprio Atelier a Verdesina, dove si dedica con ‘passione’ alla realizzazione delle opere del grande Vincent.

Molto preciso, si documenta e realizza egli stesso il telaio proprio con le misure originali, non trascura proprio nulla e, quasi per magia traccia i primi segni sulla tela e poi – come d’incanto – pennellata dopo pennellata realizza le sue opere alla ‘maniera’ di Van Gogh.

I funerali saranno venerdì 8 agosto alle ore 17:00 nella chiesa di Villa Rendena. Alle 16:30 ci sarà la recita del S. Rosario.