“Water Gate Alluvione” a Caderzone

di Maura Binelli

La sera di domenica 2 agosto, a Madonna di Campiglio, l’Associazione Campo Scuola Nazionale di Madonna di Campiglio, ha presentato ufficialmente la giornata formativa “Water Gate Alluvione” che si svolgerà nel Comune di Caderzone Terme il prossimo 19 settembre.
Presenti a tale evento erano tutti i Comandanti, Marescialli e responsabili dei corpi ed equipaggi che saranno coinvolti nella manifestazione (NON STO AD ELENCARLE TUTTI I NOMI PERCHE’ CI VORREBBE UNA PAG. DI GIORNALE SOLO PER LORO!!!!): 15 mezzi del 118 di Milano, i corpi dei VVF dell’alta Val Rendena, la Polizia Stradale, Forestale, Locale, Carabinieri, Guardia di Finanza, Soccorso Alpino…
Ospiti d’onore della serata erano il Prof. Annibale Marini, Presidente Emerito della Corte Costituzionale, l’Avv. Fernanda Contri, Vice Presidente della Corte Costituzionale, il Prof. Giuseppe Marini, docente di diritto tributario presso l’Università di Bergamo e il Dott. Alberto Zini, Direttore della Centrale Operativa del 118 Trentino Emergenza.
La giornata formativa del 19 settembre vuole ricreare l’alluvione che il 18 luglio 1987 si staccò dalla val di Casa e finì proprio nell’abitato di Caderzone…
Il Sindaco di Caderzone Terme, durante la presentazione ha affermato più volte che “Tale evento non vuole assolutamente riaprire qualche ferita agli abitanti di Caderzone, ma vuole essere da stimolo per gli equipaggi sanitari e non nell’affrontare tali situazioni…quindi quando mi è stato chiesto di ricreare nel nostro Comune tale evento, ho accettato subito”.
“Da qui si è mossa la macchina organizzativa dell’Associazione Campo Scuola:
parecchi i colloqui con i VVF di Caderzone che pazientemente ci hanno illustrato i fatti e le zone allora colpite; gli incontri con i nostri soci e istruttori per dividerci compiti (come ad esempio la ricerca dei simulanti (una sessantina) e la preparazione delle scene)….
Saranno ricostruiti una dozzina di eventi che coinvolgeranno, dalle ore 10.00 alle ore 16.00 di sabato 19 settembre tutti i corpi e gli equipaggi coinvolti, dai sanitari, ai VVF, ai cinofili… tutti chiamati ad operare in prima persona nel loro campo d’azione avendo ognuno un supervisore pronto a dire loro dove hanno “sbagliato” o per “suggerire” la mossa migliore. Questo però non vuole essere inteso come una valutazione e non dev’essere nemmeno visto come una gara… l’obiettivo fondamentale della nostra Associazione è solamente quello di fare della vera e propria formazione mettendo in campo professionisti validi (che per l’occasione fanno volontariato!!!) Tale confronto sarà fatto durante il debriefing finale; a questo momento verrà dato ampio spazio cosicchè tutti possano condividere dubbi, perplessità e perchè no anche qualche suggerimento per la nostra Associazione.

La giornata sarà così suddivisa: