Campiglio: assemblea della Cassa Rurale di Pinzolo

di G. Ciaghi

Alle 14 e 30 di domenica pomeriggio (25 aprile) i soci della Cassa rurale di Pinzolo si ritroveranno, come ormai è divenuta tradizione, nell’auditorium del Centro Congressi di Madonna di Campiglio per la loro assemblea generale ordinaria. L’istituto di credito, il più grande dell’Alta Val Rendena e molto radicato sul territorio, conta su duemila soci ed opera oltre che nel capoluogo, dove si trova la sede, con filiali a Madonna di Campiglio, a Sant’Antonio di Mavignola, a Carisolo e a Giustino. Proprio in quest’ultimo comune è previsto un ufficio più moderno nella Casa Diomira in via di ristrutturazione. La Cassa rurale di Pinzolo è stata in passato e rappresenta tutt’oggi un punto di riferimento fondamentale per la vita sociale, il sostegno e lo sviluppo economico della zona, di cui ha fatto da volano fin dalle sue origini. Pochi i punti all’ordine del giorno: l’esame e l’approvazione del bilancio, l’elezione delle cariche sociali e la determinazione dei compensi agli amministratori e ai sindaci, oltre ad eventuali varie. I risultati del bilancio 2009 presentano un utile netto di 1.776.102 euro, in linea con quello dello scorso anno (era di 1.774.079) nonostante il presidente Roberto Simoni in quell’assemblea avesse preannunciato che l’utile “sarebbe stato addirittura dimezzato nel 2010 per favorire i soci”. Si vede che l’attività è andata meglio di quanto preventivato e chi i soci si sono mantenuti particolarmente fedeli alla loro banca.. Il rinnovo degli incarichi vede in scadenza il presidente e due consiglieri: il vicepresidente Riccardo Maturi e Modesto Povinelli.[/A_CAPO]