Campiglio, Organ Festival a “Quattro Stagioni”

di Pro Loco Madonna di Campiglio

Campiglio, Organ Festival a “Quattro Stagioni”

Torna il Madonna di Campiglio Organ Festival, che alla sua quarta edizione si pone ancora una volta tra gli eventi culturali più attesi e blasonati dell’estate campigliana. Per capirci: il primo anno, vi aveva partecipato anche Josep Sole’ Coll, organista ufficiale del Papa. E la scorsa edizione – tra vari musicisti di grido – aveva visto la presenza anche di Emanuele Carlo Vianelli, organista titolare ai grandi organi del Duomo di Milano. Quest’anno, la rassegna mantiene la sua tradizionale scansione, imperniata sui concerti da una parte e i preludi e postludi alla Santa Messa dall’altra, aggiungendo però due eventi “FuoriFestival”. Immutato lo scopo: valorizzare l’organo Oehms, realizzato nel 1981 per la chiesa di San Tommaso Moro a Saarbrucken, e trasferito nel 2020 a Campiglio – grazie a una donazione, che ha reso possibile anche un ampliamento dello strumento – a seguito della sconsacrazione della chiesa in cui era stato collocato. Ancora una volta, il Festival sarà curato dall’avvocato cremasco Marcello Palmieri, coordinatore dell’operazione che ha reso possibile lo spostamento dello strumento dalla Germania alla perla della Rendena. Ma ecco il programma della kermesse. Domenica inizieranno i preludi e postludi alla S. Messa, curati da due organisti di Malè: Tiziano Rossi e Lodovico Ravelli. Funzionerà così: ogni fine settimana, una delle S. Messe celebrata nella chiesa di Santa Maria Nuova sarà preceduta o seguita da un’esecuzione organistica di circa mezz’ora. Si comincia domenica, con la liturgia alle 11 e il postludio musicale a partire dalle 11.45 circa. La settimana successiva, l’organo inizierà a suonare il sabato alle 17.30, e la S. Messa inizierà alle 18. Si continuerà così, alternativamente la domenica mattina e il sabato sera, sino a fine agosto. Davvero importanti saranno poi i tre concerti di punta del Festival, in programma sempre alle ore 21. Mercoledì 6 agosto, arriverà a Campiglio Marco Ruggeri, titolare dell’Organo- Orchestra “Lingiardi” della chiesa di S. Pietro al Po in Cremona, tra gli interpreti più noti a livello nazionale: con la compagna violinista Lina Uinskyte, eseguirà una trascrizione inedita delle Quattro Stagioni di Vivaldi, in occasione dei primi 300 anni tagliati da questa pagina immortale della storia della musica. Dalla Valtellina, invece, mercoledì 13 agosto arriverà il giovane Ismaele Gatti, vincitore già di diversi concorsi internazionali, che presenterà “Musica a ballo”: insomma, note tutt’altro che frequenti per uno strumento solitamente sacro e serioso come l’organo. Molto suggestivo sarà poi l’ultimo dei grandi eventi, programmato domenica 17 agosto. A Campiglio salirà Letizia Butterin, titolare della Cattedrale di Verona, non solo per suonare l’organo, ma anche per intervallare le note dello strumento con alcune melodie gregoriane, eseguite dalla sua stessa voce. “Beatam me dicent” è il titolo della serata, che nel far riecheggiare il testo latino del “Magnificat” annuncia da subito il tema mariano della serata, se non altro perché temporalmente molto vicina alla festa dell’Assunta. Tra queste date, vi saranno poi due appuntamenti “FuoriFestival”. Il 2 agosto, stavolta nella chiesa di Nostra Signora d’Europa al Passo Campo Carlo Magno, tornerà protagonista Tiziano Rossi: alle 21, accompagnerà al piccolo ma prezioso organo “a cassapanca”, realizzato da Andrea Zeni di Tesero, la voce di Letizia Grosselli, in un percorso intitolato “Dal Seicento ai film”. Alle 17.30 del 14 agosto, stavolta ancora in S. Maria Nuova a Campiglio, il coro Santa Lucia di Magras accompagnato all’organo da Tiziano Rossi eseguirà invece alcuni brani in preparazione della S. Messa vigiliare dell’Assunta. In allegato, la locandina con tutti gli appuntamenti del MdC Organ Festival e il duo Ruggeri-Uinskite.