Campiglio: si cominciano a nascondere le brutture del Centro raccolta

di G. Ciaghi

Il luogo scelto per la realizzazione del Centro Raccolta Materiali, in località Paluàç vicino alla strada statale, proprio all’ingresso di Madonna di Campiglio per chi vi sale dalla Val Rendena, in uno dei posti più panoramici della zona, un poggio dirimpetto al Crozzón con ampia vista sul gruppo di Brenta e sui ghiacciai del Carè Alto, aveva fatto discutere molto la popolazione e suscitato critiche e note di biasimo da parte di quanti abitano nella stazione turistica ed hanno a cuore l’aspetto del paesaggio, il rispetto dell’ambiente e il suo decoro. “Mettere la raccolta dei rifiuti proprio in quel posto, non mi sembra sia stata una scelta felice”, era subito sbottato Walter Vidi, facendo notare come tale insediamento non rappresentasse certo un biglietto da visita qualificante per la località! La gente purtroppo si accorse e prese coscienza della situazione solo a lavori ormai avviati da tempo, quando ebbe modo di rendersi conto dello scempio e dell’entità della “bruttura”. Non poté farci niente, se non insistere perché il manufatto fosse almeno “mascherato”al meglio e ne venisse ridotto al massimo l’impatto con l’ambiente circostante. Ora che l’opera è stata ultimata il Comune di Pinzolo ha aggiudicato in maniera diretta alla ditta “Sommadossi Giorgio: manutenzione giardini” la fornitura e la messa a dimora di un’ alberatura adatta a nascondere il complesso alla vista di chi vi transita vicino.