Festa dei Vigili del fuoco da Santa Barbara

di G. Ciaghi

In omaggio ad un’antica tradizione il giorno di Santa Barbara i vigili del fuoco di Pinzolo dopo la messa celebrata nella chiesa parrocchiale si sono ritrovati all’Hotel Casteluce per festeggiare la loro patrona in un simpatico convivio, cui erano stati invitati anche i pompieri emeriti, ed al quale avevano voluto partecipare anche il capo del Nucleo elicotteri di Trento e il sindaco di Pinzolo William Bonomi, che ha ringraziato i volontari del loro impegno e sottolineato l’importanza della loro presenza e della loro attività generosa a favore del paese.

Si tratta di interventi molteplici, di vario genere, dalla prevenzione a quelli diretti, in coda ai quali sta lo spegnimento degli incendi per i quali il Corpo era stato costituito oltre cento anni fa. Vanno dal controllo delle caldaie all’organizzazione del traffico sulle strade durante le emergenze, dalla cura del territorio all’uso della pinza idraulica negli incidenti stradali, dai soccorsi in montagna in appoggio agli uomini della stazione Sat al sostegno dato al trasporto infermi, dai problemi creati dalle fognature alle emergenze acqua potabile, alla soluzione di una miriade di inconvenienti in cui si sono venuti a trovare cittadini, ed anche animali in difficoltà.

Ne ha parlato il comandante Luigi Maturi Pladùn prima di consegnare i diplomi a Emanuele Maturi Carnéra per 15 anni di fedeltà al Corpo, a Federico Ferrari Gianaràl e a Giovanni Bonapace Dindìn per 20 anni, a Cesare Collini Gagiòt per 35 anni e di premiare con la “fiamma d’oro” Albino Collini Tachéto, già vice comandante, per i 40 anni dedicati all’associazione.

Lo scultore Mario Binelli Locìn, vigile del fuoco emerito, nella circostanza ha regalato al Corpo una bellissima statua in legno di Santa Barbara, un vero e proprio capolavoro. E’ significativo – e lo si vede dagli scotùn (i soprannomi delle famiglie) – come del corpo facciano parte quasi tutti esponenti dei più antichi ceppi familiari della comunità, a sottolineare quanto in esse sia radicato lo spirito del volontariato.