La Società Bocciofila Pinzolo

di G. Ciaghi

Confrontarsi a bocce un tempo a Pinzolo era uno dei passatempi preferiti dalla gente del posto, insieme a quello delle carte; un modo di stare insieme qualche ora, di familiarizzare tra persone, di scambiarsi qualche idea. Del resto non c’erano tante alternative. C’era chi giocava e c’era chi partecipava al gioco da spettatore a bordo campo…spesso con intensità, e faceva il tifo per il suo “campione”.  Nel giardino del Bar Nazionale, proprio nel cuore del paese, i due campi di terra rossa erano frequentatissimi. Specie dopo pranzo, nel pomeriggio e a fine giornata di lavoro. In tale cornice verso gli anni Sessanta si costituì la Società Bocciofila. Pionieri ne furono Vigilio Bonenti, Carlo Clerici, Arnaldo Lavezzari. Quest’ultimo da presidente fu l’artefice del consolidamento e del lancio del sodalizio, molto attivo in paese, nella valle e in ambito trentino, con numerosi atleti sempre presenti alle diverse competizioni.  E con risultati che indussero il direttivo ad iscrivere la società ed i propri affiliati al Comitato Trentino e all’Unione Bocciofila Italiana, così da permettere loro di partecipare a ogni tipo di manifestazione, provinciale o nazionale che fosse. Negli anni Ottanta portò i propri atleti a fregiarsi di due titoli provinciali a quadrette con il team formato da Antonio Bonapace, Claudio Maffei, Renzo Masè e Alfonso Pederzolli. Non solo, ma Alfonzo Pederzolli conquistò anche il titolo nell’individuale. E tutti acquisirono il diritto di partecipare ai campionati italiani. Proprio in quel periodo si costituì anche il Gruppo giovani, settore curato con passione e competenza dai più anziani, vera e propria fucina di nuovi giocatori. E il comune di Pinzolo costruisce il nuovo bocciodromo nel Centro sportivo della Pineta, fiore all’occhiello del sodalizio, vanto ed orgoglio della società. A Tione intanto nasce il Centro permanente di formazione bocciofila, dove convengono ad allenarsi i giovani dei vari club giudicariesi, guidato con risultati lusinghieri per quindici anni da Claudio Maffei di Pinzolo, divenuto tecnico della Federazione. L’attività sui campi da gioco di Pinzolo, che sono scoperti e vengono adoperati anche da molti turisti, si fa sempre più intensa. Tanto da consigliarne la copertura per un uso continuato. Così si pensa a coprirli per il periodo estivo con un grande capannone sorretto da una struttura metallica provvisoria. “Ovviamente – spiega il presidente Claudio Maffei – si attende l’intervento del Comune, promesso da ogni amministrazione alla vigilia delle elezioni, ma poi rimasto sempre sulla carta, per adeguare il bocciodromo alle esigenze del giorno d’oggi. Il progetto, una struttura coperta e riscaldata, è stato redatto e si può ammirare sul sito internet del comune di Pinzolo. Su quell’intervento l’amministrazione guidata da William Bonomi sembra avere le idee chiare e sempre decisa a fare sul serio. Nella nuova costruzione, che dovrà rimanere aperta tutto l’anno, sono previsti quattro campi per la specialità “a volo” e due campi sintetici per la specialità “a raffa” destinati ai turisti, un’area pluriuso con 600 posti a sedere per riunioni, assemblee, feste campestri e da ballo, annessa a un circolo ricreativo con spaccio aperto a tutti, possibilmente gestito dalla società a livello di volontariato. Nell’interrato può trovare posto una discoteca, visto l’ampiezza dei parcheggi intorno e la distanza dall’abitato, che non verrebbe disturbato dalle musiche”.

Notevole comunque è l’attività promossa ogni anno, sia a favore dei locali, sia degli ospiti, con manifestazioni di grande richiamo. Oltre alle gare agonistiche vere e proprie – e qui vanno ricordati il Memorial Marco Collini e i Trofei “Verde e Blu”, “Itas”, “Cassa rurale di Pinzolo” – vengono organizzati gemellaggi, tombole giganti, feste campestri, gite e momenti di aggregazione molto partecipati.



Il Consiglio Direttivo e formato dal presidente Claudio Maffei, la suo vice Loretta Maffei, dal segretario Giancarlo Onorati e dai consiglieri Mario Del Bene, Ida Panizza, Sergio Maffei e Guido Cereghini.



Il tesseramento annuo costa 13 euro, solo 3 euro per i minori e per gli ospiti.

Durante il mese di maggio verranno istituiti corsi di bocce per ragazzi e adulti, e di perfezionamento con tecnici federali.