Mistero dei Monti: Happy Birthday Heidi

di Apt CampiglioPinzolo

"HAPPY BIRTHDAY HEIDI" DAL FESTIVAL MISTERO DEI MONTI

Domenica 3 agosto, nell’ambito del Festival culturale “Mistero dei monti” in corso di svolgimento a Madonna di Campiglio, una proiezione in quota, alla Capanna Hofer del Monte Spinale a Madonna di Campiglio, e una mostra a Caderzone Terme festeggiano i 40 anni di Heidi, la prima serie animata del celebre regista giapponese Isao Takahata.  

Di buon mattino, a Madonna di Campiglio, sul pascolo più antico delle Dolomiti di Brenta, al Monte Spinale, raggiungibile con la telecabina che aprirà alle 8.10, nel piccolo atelier in quota che fu del pittore delle montagne Gottfried Hofer, scorreranno le immagini dell’intera serie animata di Heidi, capolavoro del regista giapponese Isao Takahata che proprio 40 anni fa mandò in onda la prima puntata.

Franco Migliacci, l’autore di «Volare» e della sigla italiana del cartone animato, in un’intervista telefonica dice che il testo della canzone di Heidi ha in sé anche l’aria delle montagne di Madonna di Campiglio, pensando alla sua «Heidi di casa», la moglie Gloria, che trascorse molte estati a Campiglio e che ama in modo particolare le Dolomiti di Brenta.

Dalle immagini in quota si discenderà a valle, a Caderzone Terme, con inaugurazione alle 18.00 presso Palazzo Lodron Bertelli, per inaugurare la mostra dal titolo “Happy Birthday Heidi” un percorso sulla storia iconografica della piccola Heidi – che ha attraversato il Novecento – con testi originali, manifesti e una grande torta di fieno.

Una giornata all’interno del Festival d’alta quota “Mistero dei monti” dedicata a questa piccola pioniera dei monti, entrata nell’immaginario collettivo grazie alla fortuna del romanzo di Johanna Spiry – più di 50 milioni di copie – e della serie animata del giapponese Isao Takahata, uno dei registi più importanti e apprezzati del cinema d’animazione insieme a Hayao Miyazaki, premio Oscar con il quale ha fondato a Tokyo lo studio Ghibli.

A lui è dedicato un omaggio in mostra, con manifesti originali della versione animata portata al cinema con tre lungometraggi, con il 45 giri della sigla originale, i francobolli e sullo sfondo la proiezione delle 52 puntate. Al centro della sala una grande torta di fieno, come il letto dove la piccola Heidi faceva bei sogni e guardava i cieli stellati d’alta quota.

Insieme ad una pennellata storico-culturale sulla storia di Heidi non potevamo dimenticare i bambini, tanto cari a Takahata e protagonisti dei suoi film animati. La scuola elementare di Caderzone Terme, tutti i bambini e le bambine con i loro insegnanti, ha portato un contributo scrivendo e disegnando un’originale idea di montagna. Di più: sapendo che nella verde piana di Caderzone ancora pascolano le Rendene portate all’alpeggio, ben tenute come si era soliti un tempo, quando «avere una vacca» era avere un tesoro, attraverso una domanda trabocchetto abbiamo trovato tre Heidi e sei Peter che, a loro insaputa, saranno premiati il giorno dell’inaugurazione della mostra. Inaugurazione che si terrà domenica 3 agosto alle ore 18 al Palazzo Lodron-Bertelli di Caderzone Terme, e che sarà condivisa con i pastori e gli allevatori che festeggiano i 20 anni della festa dell’agricoltura. Perché sia un Happy Birthday vero e vivo, come l’espressione felice e gli occhi tondi della piccola Heidi.