Pinzolo: Appaltati i lavori per l’ampliamento della Casa di riposo

di G. Ciaghi

E’ stata la Pretti & Scalfi di Tione, una delle imprese più serie e affidabili, fra le più vecchie delle Giudicarie, ad aggiudicarsi l’appalto dei lavori in muratura per la costruzione della nuova ala della Casa di riposo Abelardo Collini di Pinzolo. Con un 10,55% di ribasso rispetto alla base d’asta, che ammontava a 1.880.000euro. Si tratta di quasi 200.000 euro in meno, risparmiate dall’ente che gestisce il ricovero. L’apertura delle buste con le offerte ha avuto luogo nel tardo pomeriggio di venerdì 29 da parte della commissione presieduta dal direttore Silvano Stefani, con Elena Pellegrini nelle funzioni di segretaria, il ragionier Angelo Fedrizzi, dipendente dell’istituto, e il dottor Roberto Cadonna, consulente esterno, a far da testimoni. Alla decisione ha fatto seguito una seduta del consiglio di amministrazione, che ha preso atto dei risultati della gara e ratificato l’assunto. E che per bocca del presidente, siccome il problema dell’ampliamento era stato preceduto da polemiche in una recente riunione di consiglio comunale a Pinzolo, ha voluto dichiarare: ”Il consiglio si augura che i funzionari del comune si rendano conto che l’opera è stata studiata e verrà realizzata nell’interesse esclusivo di tutta la popolazione”. All’asta erano state contattate ed invitate dodici ditte. Di queste solo sei avevano mandato un’offerta. Molto soddisfatto ovviamente il dottor Giorgio Cuccati, presidente della Casa di riposo, che vede concretizzarsi un’idea che lo ha impegnato per ben dieci lunghi anni tra progettazioni e pratiche burocratiche per ottenere il terreno, i permessi e il finanziamento necessari. “I lavori” ha informato “cominceranno sicuramente entro il mese di giugno”. Tale inizio ricompensa la sua determinazione; di sicuro rende omaggio alla sua tenacia e a quella dei suoi collaboratori. L’impresa edile dovrà portare a termine il progetto, redatto dall’ingegner Moneghini di Storo (tecnico particolarmente esperto nel settore delle case di riposo per aver ideato anche quella di Condino) entro 630 giorni dall’inizio lavori. L’intervento prevede un notevole ampliamento della struttura. Nei piani superiori verrà aggiunta alla dotazione attuale una decina di camerette singole per gli ospiti, che sono molto ricercate e apprezzate, mentre a livello suolo verrà potenziato il Centro servizi così da poterlo mettere a disposizione del pubblico. Sarà consentito agli anziani che vivono all’esterno di venirvi a fare il bagno assistito, ad usare il reparto di fisioterapia, che sarà ulteriormente potenziato, a servirsi del parrucchiere, del callista, della mensa ed altro ancora. Infine davanti all’attuale locale bar verrà ricavato un giardino d’inverno in modo da tener separati i lungodegenti, impossibilitati a muoversi e bisognosi di un’assistenza particolare, da quelli che si gestiscono in maniera autonoma, evitando così di disturbarsi.[/A_CAPO]