Pinzolo: il coraggio di Rina Dalponte

di G. Ciaghi

Rina Dalponte vedova Maturi è la madre di Diego e la suocera di Tiziana, le vittime del tragico incidente stradale di giovedì sera. E’ donna di uno spirito fuori dal comune, temprata dalla vita come poche persone, e proprio per questo di una grande umanità, capace di capire le disgrazie altrui e di aiutarle nei momenti del bisogno. La sua esistenza è stata tutta una Via Crucis. Ha sofferto molto, fin da bambina nel Lomaso. Si sposo’ con Oreste Maturi, un cuoco di Pinzolo. Da lui ebbe Diego. Oreste si spense ad appena 43 anni e la lascio’ vedova con il figlio. Che a sua volta giovedì sera l’ha lasciata sola. Anche lui è morto all’età di 43 anni, come il padre Oreste. Un tragico destino, una coincidenza impietosa. Dopo la morte del marito Rina aveva ricominciato una nuova vita con Silvio Tardivo, anche lui vedovo: falegname di professione, una persona dal sentire delicato, poeta dialettale e maestro di musica. Che morì dopo alcuni anni di convivenza, nel fiore degli anni. Il matrimonio del figlio con Tiziana, un’unione felice, le aveva riportato la gioia in casa. La nascita della primogenita della coppia, Denise, purtroppo affetta da disfunzioni fisiche, invece che creare problemi aveva rinsaldato gli affetti dentro la famigliola, e lei si era dedicata anima e corpo, con entusiasmo ad accudire la nipotina, trovando stimoli e nuove ragioni di vita. Poi è arrivato Robert ad allietare la casa. L’ultimo colpo, micidiale, gli è caduto addosso l’altra sera. Ma noi siamo sicuri che saprà risollevarsi, ancora una volta con quel suo carattere tenace, che non si è mai lasciato abbattere dalla sventura.[/A_CAPO]

Il battesimo di Denise