Pinzolo: il giorno dopo…

di G. Ciaghi

“E se ne sono andati senza salutarmi!” Robert, sei anni, figlio di Tiziana e Diego, ha commentato così la notizia della scomparsa dei genitori. I nonni Davide e Renata, ai quali sabato sera il bambino aveva chiesto come mai papà e mamma non fossero rientrati a casa dato che lunedì sarebbero dovuti partire insieme per il mare, gli avevano spiegato con tatto, delicatezza ed un amore senza confini che era successa una disgrazia, che mamma e papà avevano intrapreso un viaggio molto lungo verso il paradiso. “E se ne sono andati senza salutarmi!” parole che strappano il cuore per il loro candore, laceranti, che feriscono dentro. Riassumono il senso di una disgrazia così tremenda. Ieri mattina Davide col figlio Fabio si sono recati a Verona a prendere Denise per ricondurla a casa. Fabio, dopo l’incidente era corso all’ospedale per assistere la nipotina. Le era stato accanto per tre giorni di fila. Avrebbe voluto tornare su a Pinzolo, ma le richieste della ragazzina, insistenti: “Fabio…Fabio” lo avevano indotto a rimanere presso di lei. Era salito in valle domenica sera per i funerali della sorella e del cognato. Ieri mattina è tornato a Verona, accompagnato dal padre. Nel frattempo proprio lui era stato nominato tutore dei due orfani. Una soddisfazione grande. Perché i bambini così potranno rientrare in famiglia, una famiglia grande quella dei Binelli, fra le braccia dei due nonni materni e di Rina, la madre di Diego. In serata è rientrata anche Denise. In casa non ha trovato i genitori. Ma lei, che fatica ad esprimersi, probabilmente sapeva già tutto. Ha vissuto il dramma in prima persona, scene che l’accompagneranno per tutta la vita. E con oggi è cominciato il giorno dopo, quello più duro. [/A_CAPO]

La croce con i nomi di Tiziana e Diego sui bracci

Le tombe sepolte dai fiori