Pinzolo: nuova guida sulla Val Genova

di G. Ciaghi

Comoda e pratica – trova posto in un taschino! – la guida ai sentieri di Val Genova di Vittorio Maccarini viene a colmare una lacuna nel panorama delle pubblicazioni riguardanti questa zona, talune ormai obsolete e ripetitive. Il suo pregio più evidente è quello di essere aggiornata ai giorni nostri, completa, esaustiva, di facile consultazione e molto precisa nella descrizione dei percorsi e dell’ambiente: un habitat che in questi ultimi anni ha subito modificazioni profonde per il progressivo abbandono delle attività legate all’allevamento del bestiame (malghe ed alpeggi in alta quota), il conseguente avanzare della selva e del bosco in aree un tempo destinate a pascolo, con la scomparsa dei sentieri di accesso a questi luoghi per lasciar spazio ad altri percorsi, tracciati per gli escursionisti e per i turisti amanti della montagna e delle bellezze naturali. Tutti aspetti che l’autore ti fa toccar con mano e gustare nel procedere con lui alla scoperta di valli segrete, ancora selvagge e poco frequentate, attraverso piste, tracce e tratturi rimasti ormai patrimonio del mondo dei cacciatori o di esperti alpinisti. Altre qualità del prezioso libretto (160 pagine) sono il rispetto dei tempi di percorrenza, dati a misura d’uomo, le informazioni sui rifugi, sui bivacchi e sulle casine, sul tipo di equipaggiamento da usare. Non mancano “frammenti di memoria”: uno sguardo al passato necessario per comprendere il presente e per consentirci magari un pensiero verso il futuro. Una considerazione a parte merita il corredo fotografico, splendido e documentatissimo, dove scorci scattati dall’autore s’intrecciano con rare immagini fornite dall’archivio di Danilo Povinelli, sicuramente il più completo riguardante la zona. Il volumetto, stampato a Tione da Antolini, la tipografia delle storica valli Giudicarie, compare nelle Edizioni Povinelli.