“TREDICI ALBERI – Racconti di uomini e radici”

di Pro Loco Campiglio

“TREDICI ALBERI – Racconti di uomini e radici”

Pro Loco Madonna di Campiglio

In collaborazione con la redazione del periodico

TERRE ALTE -Madonna di Campiglio

Presenta:

“TREDICI ALBERI – Racconti di uomini e radici”

(ed. Biblioteca dell’Immagine)

di Nicola Cozzio

 

 domenica 2 gennaio 2022

Ore 18.00

Sala della Cultura – Centro Rainalter

Madonna di Campiglio

“Ho ascoltato e raccontato Tredici Amci alberi” spiega Nicola Cozzio, quando chiediamo da dove nasce questa nuova avventura editoriale.

Nicola, scultore e accompagnatore di media montagna rendenese, è quel che potremmo definire un cultore della materia, uno che del bosco ha voluto conoscere ogni respiro, ogni palpito, ogni più piccolo segreto, fino a farlo entrare nel proprio quotidiano, come elemento costitutivo della propria esistenza.

“Tredici Alberi- racconti di uomini e di radici”, che verrà presentato lunedì 2 gennaio alle 18, alla Sala  della Cultura di Madonna di Campiglio, è un libro colto, di quella cultura fatta di esperienze e di saperi che si acquisiscono riuscendo a cogliere, ascoltare e interiorizzare il richiamo possente ed arcaico dell’ambiente alpino.

Ma “Tredici Alberi” è anche il frutto della maturità letteraria di Nicola Cozzio, dopo “La voce delle radici” (Curcu e Genovese- 2005, “A passo d’uomo” (Antolini ed.2006), “La ciotola sonante” (Curcu e Genovese 2009) e per ultimo “Dallo Stelvio al Mare” (Curcu e Genovese -2017).

Quest’ultimo volume, infatti, coniuga un buon bagaglio bibliografico a racconti di vita e personaggi nei luoghi di montagna cari a Cozzio: l’amico del fiume, la casa del nonno, la nascita del figlio.

Ne scaturisce una narrazione densa di informazioni utili e interessanti in ambito botanico, ma al contempo un moto dell’anima, che fa di ogni esperienza e conoscenza personale un evento partecipato e straordinario.

L’incontro è organizzato dalla Pro Loco Madonna di Campiglio, in collaborazione con la redazione del periodico TERRE ALTE Madonna di Campiglio.

L’ingresso in sala sarà contingentato, con controllo del green pass e con il tassativo utilizzo della mascherina.