50 anni dopo, per non dimenticare

di Jim Caola e Claudio Cominotti

50 anni dopo, per non dimenticare

50 anni fa, il 22 luglio 1970, moriva all’età di 78 anni Giuseppe Maffei, sconosciuto a quasi tutti i Pinzolesi, e un giornale locale con un bell’articolo, non firmato come si usava allora, ne racconta la vita e le opere. Davvero un uomo eccezionale. Giuseppe Maffei (Gianun), nato a Pinzolo il 18 novembre 1892 da Giacomo e Innocenza Cozzini (Rampìn), aveva tre fratelli e una sorella: Pietro, Giacomo, Margherita e Salvatore. La mamma morì poco dopo il parto di Salvatore; da un secondo matrimonio con Maria Maddalena Cereghini (Levar) sono nati Carlo e Catterina. Dopo il 1900 la famiglia emigrò Casalmaggiore (CR) e lì il padre Giacomo morì nel 1905. Tante altre notizie nell’articolo, fotografato a pezzi e ricomposto.

Scompare con Giuseppe Maffei una nobile figura di pinzolese
Scompare con Giuseppe Maffei una nobile figura di pinzolese