A Carisolo la VI edizione della 3Tre bike

di Sport ValRendena

Si disputerà sabato 14 gennaio 2012 la sesta edizione della 3TRE bike, gara in notturna sulla neve riservata alle ruote grasse. Tre ore di emozioni su un percorso quasi completamente innevato, in una prova divisa tra forza ed equilibrio, tra sforzo fisico e conduzione della mtb in condizioni estreme.

Dopo essere stata ospitata per due volte nella prestigiosa cornice di Madonna di Campiglio e una nel bellissimo Pra di Bondo, dove ha luogo in estate anche una entusiasmante 9 ore mtb, la 3Tre bike ha ritrovato nella Val Rendena la sua sede naturale. Infatti da 3 anni la splendida piana innevata di Carisolo, appena dopo le festività natalizie si prepara ad accogliere al cospetto delle Dolomiti di Brenta e del Gruppo Adamello Presanella, i biker che non si fanno spaventare dalla neve, dal ghiaccio e dal freddo, e che amano farsi una bella pedalata in compagnia nonostante le rigide temperature.
E se i più “agguerriti” cercheranno di far meglio della Botteri Carni guidata alla vittoria nel 2011 da Gianfranco Mariuzzo, e di Christian Gallina e di Lorenza Menapace, primi tra i solitari, per tutti sarà l’inizio della stagione endurance 2012.
3Tre bike non è solo un appuntamento sportivo, una gara agonistica dove ricercare il risultato, ma l’opportunità di ritrovarsi con persone che condividono la stessa passione e che non riescono a mollare la propria mountain bike più di una settimana, è sentire l’immancabile voce di Elio Proch che puntuale ci culla con simpatici aneddoti e indispensabili informazioni, è la simpatia degli organizzatori che da anni riescono a preparare tutto nel migliore dei modi per far vivere un’esperienza indimenticabile.
La formula
Sono ammessi atleti che corrono in solitaria e squadre maschili, femminili e miste da tre componenti. Il via sarà dato alle 17 di sabato 14 gennaio, mentre alle 20 la competizione si concluderà al passaggio sul traguardo della squadra che avrà percorso in quel momento il maggior numero di giri.
L’attrezzatura
Sono ammesse, anzi consigliate, ruote speciali chiodate per ottenere una maggiore aderenza sulla neve e pedali non ad attacco rapido, ma scarponcini sganciati dai pedali per affrontare i punti del tracciato maggiormente impervi.
Info: www.sportvalrendena.it