A proposito delle ‘due parole in famiglia’

di Mauro Cominotti

E’ con grande sorpresa e rammarico che leggo l’inserto di Cooperazione tra consumatori “due parole dalla tua famiglia ” dove il sig. Ornello Binelli afferma che gli ultimi sei anni sono stati “sei anni di stasi”.

Come ex Presidente mi sento in obbligo di rispondere a questa Sua Personale affermazione, totalmente falsa e pregna della più goffa ed infantile forma di propaganda.

Questa considerazione non mi riguarda personalmente ma è indirizzata nel rispetto di chi in questi sei anni ha lavorato con grande impegno, professionalità e dedizione nella nostra Famiglia Cooperativa.

Mi riferisco non solo il Direttore Generale e Commerciale Rag. Carlo Gualdi, al Direttore Amministrativo Rag. Luca Pederzolli ma anche ai responsabili degli Uffici e dei punti vendita e loro collaboratori che, in questi 6 anni, come dice lui “di stasi” hanno contribuito con grande passione e senso del dovere a migliorare la nostra Famiglia Cooperativa.

Personalmente ho portato avanti delle battaglie nei confronti del Sait che hanno portato a risultati come il nuovo criterio della fedeltà che ha permesso di mantenere inalterate qualità e servizio delle carne del fornitore locale (mantenendo linfa all’economia locale) e di non compromettere la remunerazione sulla fedeltà al consorzio, ma viceversa migliorarla.

Ho sempre sostenuto che il settore dettaglio (punti vendita) e il magazzino Sait dovessero mantenere una “contabilità” separata: questo per maggiore trasparenza nei confronti degli associati e nei confronti dell’intero movimento della nostra federazione .

Purtroppo questa battaglia e’ stata persa ma queste sono state le mie “battaglie” che ho sempre intrapreso con lo spirito di coerenza e trasparenza verso la quale la cooperazione deve sempre ispirarsi; come del resto tutte le attività che sono state, in questi nove anni (soprattutto negli ultimi sei) di mia Presidenza intraprese.

A livello centrale la sostituzione integrale del sistema informatico (l’obsoleto IBM 36 per chi ne capisce), e il software che nessuno prima aveva mai pensato ad un suo aggiornamento o sostituzione. Un sistema che è stato completamente pensato, progettato e messo in cantiere dal nostro Direttore con il contributo dei suoi collaboratori e che alla fine SAIT adotterà nel prossimo futuro e sarà così utilizzato da tutte le famiglie cooperative del Trentino. Scusate se e’ poco!

L’introduzione del controllo della produttività oraria, attivo in ogni società, anche quelle meno dimensionate, dal dopoguerra ma che prima dei “sei anni di stasi” la Famiglia Cooperativa di Pinzolo nemmeno sapeva esistesse questo strumento.

Ovviamente di direttori precedenti all’attuale non l’hanno mai applicato, erano tempi grassi!

A livello amministrativo sono state introdotte nuove procedure di controllo dei costi.

Sui punti vendita: nuova impostazione su tutti i banchi macelleria (con l’introduzione dei piatti pronti), sono stati rinnovati nella quasi quali totalità tutti i lay-out (posizionamento degli scaffali e relativi assortimenti) dei punti vendita.

Interventi più significativi da questo punto di vista sono stati fatti recentemente a Spiazzo.

E’ stata effettuata la ristrutturazione completa del punto vendita di Pramagnan (davvero un fiore all’occhiello non solo della ns famiglia cooperativa ma a mio giudizio anche a livello Trentino. E’ stato rinnovato il punto vendita Madonna di Campiglio nel settore del fresco e del pane a libero servizio (che ha preceduto quello già programmato ed oggi eseguito anche presso la sede di Pinzolo).

Nel settore ingrosso, anche li, l’introduzione del nuovo programma informatico permette, da qualche anno, un controllo puntuale su aspetti sia commerciali che amministrativi, sono stati assunti altri due agenti per coprire in maniera ottimale le esigenze dei nostri clienti del canale della ristoratore e bar. Gli agenti già da tre anni effettuano gli ordini attraverso terminali Ipad, ed il programma e’ gia’ predisposto per permettere i nostri clienti di effettuare gli ordini direttamente via internet in qualsiasi momento della giornata.

Dal nuovo sito della Famiglia Cooperativa di Pinzolo, creato dal nostro collaboratore in ufficio e quindi a costo zero, si può accedere a ogni tipo di informazione che possa interessare il socio, quali le promozioni del mese, la consultazione dell’estratto conto on-line ecc. ecc.

Il tema più scottante e che è stato messo più volte sul tavolo del cda è l’accentramento del settore ingrosso: questo non creerebbe alcun disservizio ai nostri clienti ma anzi permetterebbe alla Fc di essere ancora più competitiva nel settore oltre e, dal punto di vista economico, non far gravare questa attività sul bilancio dell’intera Famiglia Cooperativa.

La dismissione della cattedrale nel deserto del C+C di Madonna di Campiglio consentirebbe cosi, oltre alla razionalizzazione del personale, ad un risparmio di spese per circa 200.000 euro, creando un maggior utile e permettendo un maggior premio sugli utili ai dipendenti e, perché no, alla distribuzione di un maggior ristorno ai soci.

E’ un problema di razionalizzazione della struttura che andava fatto e che purtroppo ha trovato al maggioranza del Consiglio del tempo contraria.

Nel settore dettaglio l’introduzione dell’orario continuato sia a Pinzolo che a Spiazzo è stata forse la novità più apprezzata dai nostri soci e clienti e ha dato un bel biglietto da visita alle nostre località verso i nostri ospiti. Certe novità possono essere considerate una normalità in realtà più dimensionate della nostra o nelle città ma vi assicuro che dietro c’e’ stato un grande lavoro sia in termini di programmazione che in termini di coinvolgimento e di impegno del personale.

Importanti investimenti sono stati fatti anche a livello delle risorse umane, in questi anni sono stati effettuati molti corsi di formazione su tutti i livelli: ricordo con simpatia e soddisfazione quello seguito alle nostre cassiere. Tutti i corsi di formazione sono stati pagati con contributi europei, contributi che se non utilizzati sarebbero andati ad altri. Non male come stasi che ne dite?

Mi sono adoperato per difendere il nostro territorio promuovendo il ricorso al TAR contro la delibera assunta dal Comune di Spiazzo e a chi, oggi, in disaccordo con questa iniziativa non considererà l’avvento, probabilmente scontato di una così importante concorrenza (leggi Poli), che porterà, se la Famiglia Cooperativa di Pinzolo non riuscirà ad anticiparla proattivamente, con un punto vendita dimensionato, ad una vera e propria rivoluzione del mercato e obbligherà la direzione ad attuare, come conseguenza, scelte drastiche sia sul personale che sui punti vendita.

Per fare le cose bisogna avere le idee ed una volta pensate bisogna avere la capacità di realizzarle , non tutti ci riescono, sono sicuro, ma è avvilente considerare che vi sono persone che non le possono comprendere e pertanto le disprezzano.

Questa dichiarazione e memoria (sicuramente ho tralasciato tante cose) la devo ai Dipendenti della Famiglia Cooperative di Pinzolo, agli uomini e alle donne che in questi anni NON hanno fatto o subito il cambiamento, ma sono STATI IL CAMBIAMENTO.

Io, giustamente, ho solo permesso loro di lavorare con serenità e fiducia e ho dato loro incoraggiamenti al fine di concretizzare le loro idee per il bene della Cooperativa e di noi soci.

A loro devo dire veramente grazie, per i risultati ottenuti che sono sotto gli occhi di tutti.

Per me è stato un privilegio essere stato il loro Presidente.

Mauro Cominotti