Attentato e pesanti minacce al presidente della Pro loco

di Quotidiano L'Adige

Il presidente della Pro Loco di Spiazzo, Nicola Ballardini , 25 anni e tanto entusiasmo ha rischiato grosso domenica sera. E non certo per colpa sua.
«Ero alla guida della mia auto – racconta – scendevo da Pinzolo, quando superato Giustino ho perso il controllo dell’auto rischiando di andare prima contro il muro sul lato opposto e poi di cadere nel prato scosceso che fiancheggia la strada. Quando mi sono fermato ho trovato le due gomme anteriori sgonfie».
Era da solo, un grande spavento e il rischio di conseguenze gravi. Un incidente provocato da mani ignote che poteva trasformarsi in una tragedia. Ma la vicenda non si chiude qui. «Il giorno dopo, lunedì 3 giugno – prosegue Ballardini – nella bussola della posta ho trovato una lettera anonima con una sola frase che diceva: "Solo un avvertimento"». Una minaccia vera e propria che ha scosso Ballardini a cui non è rimasto che denunciare i fatti ai Carabinieri di Spiazzo che hanno avviato le indagini.
L’attentato frutto del suo impegno nella Pro Loco? Per il momento le indagini sono rivolte in tutte le direzioni ma per evitare qualsiasi equivoco, Nicola Ballardini conferma che venerdì si è dimesso: «Ho preferito dimettermi da presidente e componente del consiglio, per evitare il coinvolgimento dell’associazione. Non certo perché sia stanco di questo servizio che svolgevo volentieri per la nostra comunità. Resto come semplice socio volontario».
L’attività stava procedendo senza problemi: «Tutto andava bene – racconta – abbiamo coperto le spese rimaste in sospeso per l’avvio della gestione della piscina. Il programma delle manifestazioni estive era quasi a punto, il consiglio è un gruppo coeso ed unito. Gli impegni sono tanti ma c’è piena armonia all’interno del consiglio, ottima la collaborazione con l’amministrazione comunale, soci, volontari, associazioni. Siamo una bella Pro Loco».

L’Adige – Attentato e pesanti minacce al presidente della Pro loco >>>