Case da mont: il Piano regolatore aggiorna il rilievo del patrimonio edilizio

di Porte di Rendena

Case da mont: il Piano regolatore aggiorna il rilievo del patrimonio edilizio

Con la fusione di Villa Rendena, Darè e Vigo Rendena, il Comune di Porte di Rendena è stato chiamato a darsi nuovi strumenti di lavoro e gestione tra cui, ovviamente, un Piano regolatore unico. Se per il patrimonio edilizio del fondovalle la procedura si è già conclusa, ora l’amministrazione completa l’iter sistemando tutto quanto concerne le “case da mont”. L’approvazione del nuovo Prg era infatti avvenuta con delibera della Giunta provinciale del 4 settembre 2020 e ora, a completamento del quadro urbanistico, si avvia il totale aggiornamento della schedatura del patrimonio edilizio tradizionale montano.

L’assessore all’urbanistica Federico Dallavalle spiega: «L’amministrazione comunale si pone diversi obbiettivi. Aggiornare il rilievo del patrimonio edilizio tradizionale montano che attualmente fa riferimento a un censimento obsoleto; aggiornare la schedatura secondo un unico modello, allineando l’attuale che vede tre diverse tipologie legate ai tre ex Comuni di Villa Rendena, Darè e Vigo Rendena; aggiornare le previsioni di intervento sul patrimonio edilizio tradizionale montano, all’interno delle schede e delle Norme tecniche di attuazione del Prg, in adeguamento alle nuove disposizioni di legge; verificare eventuali proposte o richieste da parte dei censiti, dell’amministrazione e dell’ufficio tecnico comunale».

L’avviso è pubblicato dal primo al 30 di marzo e, in questo periodo, chiunque può presentare proposte non vincolanti in forma scritta e a fini collaborativi. Le note possono essere consegnate a mano all’ufficio tecnico comunale – servizio edilizia privata dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 12:30 e nei pomeriggi di lunedì e mercoledì dalle 15:00 alle 17:00; oppure a mezzo Pec: [email protected]. Le richieste dovranno essere corredate da idonea documentazione chiarificatrice (estratti mappa, estratto Prg vigente, fotografie, planimetrie, ecc.) e verranno valutate dall’amministrazione comunale e dal tecnico incaricato per la redazione del piano.

Non saranno accettate osservazioni o richieste legate al Prg del fondovalle. Non è necessario ripresentare le richieste già trasmesse al Comune a partire dal primo giugno 2022, in quanto le stesse già costituiscono proposte non vincolanti ai fini esclusivamente collaborativi come sopra specificato.

Per eventuali ulteriori informazioni: ufficio tecnico comunale – servizio edilizia privata nella figura del geometra Massimo Pradini (tel. 0465/321370).