Il cannone a San Vigilio necessita di restauro

di Marco Salvaterra

Davanti alla chiesa di San Vigilio, accanto al monumento ai Caduti, pregevole opera di Ettore Sottsass senior, 47 anni fa venne collocato un cannone della prima guerra mondiale, recuperato da 24 volontari sui contrafforti della Presanella in vetta all’Ago di Nardìs.
Si tratta di uno Skoda da 110 mm fuso in Boemia nelle acciaierie di Pilsen nel 1917, usato dalle truppe austroungariche. Riportato a valle nell’immediato dopoguerra, a spalle, e più in basso con il mulo, a quei tempi fu una vera e propria impresa. Nel 2013, l’amministrazione comunale presieduta dall’ex-sindaco William Bonomi ha voluto ricordare quell’episodio collocando una targa in bronzo incastonata nel granito accanto al reperto bellico con i nomi dei volontari.
Qualche tempo fa ci siamo accorti che una ruota del cannone risulta danneggiata. Speriamo che l’amministrazione di Pinzolo intervenga prontamente prima che la situazione peggiori ulteriormente.

Il cannone a San Vigilio

Il cannone a San Vigilio

Particolare della ruota danneggiata