La più sincera gratitudine a TUTTO il personale della casa di riposo

di Maura Binelli

Ad un paio di giorni dalla scomparsa di nonna Maria, vorremmo esprimere la nostra più sincera gratitudine nei confronti di TUTTO il personale della casa di riposo “A. Collini” di Pinzolo.
Nonna Maria è entrata in questa struttura 10 anni fa e fin da subito si è sentita a “casa”.
Gli anni son passati e lei ha sempre trovato Persone pronte a curarla quando è stato necessario e a coccolarla nei momenti in cui noi non riuscivamo a stare con lei… ha sempre incontrato Persone che le hanno dato molto affetto e le giuste attenzioni di cui necessitano i nostri anziani… ha sempre incontrato Persone che non le hanno fatto mancare nulla, nemmeno quando lei, carattere forte e talvolta difficile, si impuntava a voler fare di testa sua…

Grazie di cuore a tutti per la professionalitÁ , la gentilezza e la grande passione che ognuno mette nello svolgere il proprio dovere.
Grazie perchè in questi anni, siete stati la casa e la famiglia della nonna e lei era davvero contenta.
Grazie perchè siete riusciti a capire i suoi bisogni fino al giorno in cui ci ha lasciati.
Grazie perchè non l’avete mai trattata come un “peso”, ma sempre con il rispetto e con la dignitÁ  che si meritano i nostri “vecchi”.
Grazie a chi si è sempre speso nell’organizzare le sue bellissime feste di compleanno ed è riuscito a conquistare il cuore di nonna Maria.
Grazie a chi, in senso buono, è riuscito a “farla rigare dritto” quando lei si intestardiva.
Grazie a chi ha saputo darci la notizia della sua morte con un’incredibile tenerezza e dolcezza.

Lei era una donna forte, determinata e nel suo cuore le erano rimasti i tanti ricordi di una vita lunga e spesso difficile…
Ricordava con molto affetto le sue origini… la sua Slovenia… il suo paese… la sua lingua…
Portava dentro di sé gli anni trascorsi a Campiglio… le passeggiate allo Spinale o al Grostè… ricordava i nomi di tanti “Campigliani” e, quando tornava a Campiglio, doveva fare il giro del paese per vedere come e cosa era cambiato e lei, osservava in silenzio…
In tutti questi anni ha sempre chiesto come andava a Campiglio… se la neve era arrivata… se la gente poteva sciare… se gli alberghi erano aperti… se erano arrivati i turisti… e sospirando diceva “Campiglio è davvero bella”…

Lei era una donna riservata e non amava la confusione… era un’osservatrice attenta… era una donna a cui piaceva raccontare la sua lunga vita ed ha insegnato molto a chi ha avuto la fortuna di conoscerla….
La sua voglia di combattere e il suo grande coraggio le hanno permesso di raggiungere l’incredibile traguardo dei 110 anni diventando così la donna più longeva delle Giudicarie, del Trentino e della Slovenia… e ciò è stato riconosciuto dall’unica ComunitÁ  di cui la nonna si sentiva parte integrante: la casa di riposo di Pinzolo…

Nei giorni successivi la sua morte, davvero in pochi altri hanno avuto la sensibilitÁ  e la tenerezza nel volerla salutare ma, d’altronde, lei non era una VIP, era semplicemente un pezzo di storia… era un’anziana signora che ha sempre vissuto in punta di piedi e, in punta di piedi, se n’è andata senza disturbare chi vive in questa societÁ  troppo indaffarata e troppo distratta.

Grazie davvero a chi ha voluto onorare nonna Maria.
Grazie a Don Romeo per la bellissima cerimonia.
Grazie a Luigi Agnoli e Claudio Filippi per la professionalitÁ  e la delicatezza dimostrate.
Grazie agli Amici che si sono stretti a noi.
Grazie a chi la ricorderÁ .
Grazie a chi farÁ  tesoro dei suoi insegnamenti.
Grazie a chi rispetterÁ , sempre e ovunque, i nostri anziani.

“L’attenzione agli anziani fa la differenza di una civiltÁ .
Questa civiltÁ  andrÁ  avanti se saprÁ  rispettare la saggezza, la sapienza degli anziani”
(Papa Francesco)

Nonna Maria