Mistero in Val Rendena, un nuovo caso di esadattilia?

di Franco Manfredi

Caccia al tesoro in val Rendena

Un nuovo caso di esadattilia nell”™arte sacra?

Il libro “Lo strano caso delle sei dita” si chiude con un pensiero di Andrea Carandini, Presidente del FAI, riprese da Giacomo Bonazza su Il Giornale delle Giudicarie: “”¦. L”™arte va risvegliata come la Bella addormentata. Quante belle addormentate, siano esse pale d”™altare, sculture, architetture, sono lì ad aspettare il fatidico bacio, pronte a essere finalmente raccontate?”
E, aggiungo io, quanti casi di esadattilia nell”™arte sacra sono lì ad aspettare il fatidico bacio, pronti a essere finalmente raccontati?

Il caso che vorrei proporre oggi a tutti gli amanti dell”™arte per un”™attenta osservazione risale alla seconda metÁ  del XVI secolo.
Alcuni esperti hanno attribuito i dipinti che si trovano sulla facciata esterna e all”™interno a Cristoforo il Vecchio. Secondo Giuseppe Ciaghi l”™autore è Simone II Baschenis solito firmare le sue opere con la croce di sant”™Andrea.

Di seguito immagini dell”™affresco che presenta un possibile, per alcuni inconfutabile, caso di esadattilia al piede sinistro. Certamente siamo in val Rendena ma qualcuno guardando le immagini potrebbe essere più preciso? Dove si trova ?