Pinzolo – Donne (e uomini), è arrivato l’arrotino!

di CampanediPinzolo.it

Pinzolo – Donne (e uomini), è arrivato l’arrotino!

Al mattino presto di oggi, sabato 1° luglio, gli arrotini dell’associazione “La Trisa” di Mortaso hanno portato le mole in vista della manifestazione che si terrà nel pomeriggio a Pinzolo, dalle 16.30 alle 19. Diversi arrotini di Pinzolo e della Val Rendena saranno a disposizione, nelle piazze del paese, per chi vorrà portare ad affilare i propri coltelli, forbici o lame.

Ricordiamo che il lavoro del “moleta” è una tradizione della Rendena che risale ad alcuni secoli fa, quando la nostra valle era povera e basava la sua economia solo sull’allevamento del bestiame e sullo sfruttamento dei boschi. Le prime migrazioni erano stagionali (nei mesi invernali) e le mete erano relativamente vicine.  E il fenomeno era tutt’altro che marginale se si pensa che già nel 1604 i Gonzaga a Mantova avevano concesso agli uomini della comunità di Pinzolo l’uso di un altare e il diritto di sepoltura nella chiesa di san Martino. Dall’Ottocento le destinazioni dei nostri migranti hanno cominciato ad essere più lontane, soprattutto Svizzera, Austria, Gran Bretagna e Stati Uniti.

Per ricordare questo importante aspetto della storia della Rendena e del Trentino, a Pinzolo nascerà il  Museo dell’Emigrazione Trentina, grazie ad un finanziamento che verrà deliberato dalla PAT entro il prossimo mese di luglio. Il progetto, che vede la collaborazione del museo Nazionale dell’Emigrazione di Genova, prevede la realizzazione di uno spazio espositivo interattivo con il coinvolgimento in prima persona del visitatore.