SI RINNOVA LA TRADIZIONE DEL PELLEGRINAGGIO A MANTOVA

di Comune Pinzolo

SAN MARTINO, SI RINNOVA LA TRADIZIONE DEL PELLEGRINAGGIO DALLA VAL RENDENA A MANTOVA
Pinzolo, 10 novembre 2017

Anche questo 11 novembre la Val Rendena rinnoverÁ  la tradizione del viaggio a Mantova per celebrare la festa liturgica di San Martino.  Quest”™anno la giornata riuscirÁ  ad unire tutti i legami che la Rendena ha in essere con la cittÁ  lombarda: il pellegrinaggio religioso, la memoria del passato, l”™amicizia tra le amministrazioni comunali di Pinzolo e Mantova e il gemellaggio tra le scuole.

Da 27 anni, ininterrottamente, l”™11 novembre, dalla nota valle del Trentino partono centinaia di pellegrini per riunirsi in preghiera, con umiltÁ  e garbatezza, davanti all”™altare della chiesa dedicata a San Martino in via Pomponazzo e rendere omaggio ai loro antenati che di quell”™altare furono artefici.
Nel 1604, infatti, la folta comunitÁ  di emigrati rendenesi, trasferiti nel mantovano per lavoro, ottennero il permesso dalla locale diocesi di costruire un proprio altare nella chiesa di San Martino attorno a cui pregare in comunione. Nel 1988, quando si riscoprì l”™esistenza dell”™altare “Comunitatis Pinzoli Rendene Tridentine 1659” e del tumulo per la sepoltura degli emigranti della Val Rendena, grazie all”™interessamento di molti, pinzoleri, mantovani, ma soprattutto pinzoleri a Mantova, l”™amministrazione comunale di Pinzolo si fece carico del restauro, che fu eseguito, tra l”™altro, dalla Scuola di Botticino (Brescia) di cui era direttore Gilberto Cereghini, originario anche lui di Pinzolo.

Concluso il restauro, dal 1991 iniziò gradualmente la tradizione. I primi anni, pochi amici ricordavano la giornata con una preghiera nella chiesa, insieme a don Gobbi Giovanni, poi erano attesi in visita in Comune dal sindaco di Mantova e alla curia vescovile per avere la benedizione del Vescovo, Egidio Caporello. C”™era anche il tempo di visitare i monumenti piuÌ€ importanti, quindi un buon pranzo in una delle rinomate trattorie della bassa mantovana, in riva al Po. Negli anni successivi si organizzava un pullmino di 20 posti con qualche rappresentante dell”™amministrazione comunale, ma il numero di pellegrini aumentava di anno in anno, fino a raggiungere, ormai da parecchie edizioni, oltre 100 partecipanti, con una sempre maggiore presenza di amministratori e autoritaÌ€. 
Oggi la convinta e assidua partecipazione dei cittadini e delle autoritaÌ€ comunali e religiose della Rendena e di Mantova sono il segno piuÌ€ tangibile del valore culturale e affettivo dell”™iniziativa. Una vicinanza che si è tradotta in un patto di amicizia nel 2011 tra le amministrazioni comunali di Pinzolo e di Mantova e anche in un gemellaggio tra le scuole delle due cittÁ .
Grande partecipazione è annunciata anche per questo sabato. Due pullman sono in arrivo sulle rive del Mincio dove il primo appuntamento della giornata sarÁ  la messa alle ore 10.00 proprio alla chiesa di San Martino.
La delegazione istituzionale sarÁ  guidata dal Sindaco del Comune di Pinzolo, Michele Cereghini, e dal Presidente del Parco Naturale Adamello Brenta, Joseph Masè.

In virtù dell”™amicizia tra Pinzolo e Mantova, ma anche del gemellaggio tra l”™Istituto comprensivo Val Rendena e l”™Istituto comprensivo “Martiri di Belfiore” di Mantova, il Parco ha, infatti, deciso di dare avvio al tour delle piazze italiane del “Palaorso” partendo proprio da Piazza Virgiliana.
Il Palaorso è il nuovissimo stand gonfiabile a forma di igloo che il Parco intende utilizzare per portare le proprie meraviglie naturali anche al di fuori dell”™area protetta, in contesti insoliti, anche urbani, come le piazze italiane. Da luglio il Palaorso è giÁ  stato richiesto in molte occasioni ma finora ha varcato raramente i confini trentini. 
L”™imponenza della struttura, i particolari scorci paesaggistici di cui è fasciato e i colori brillanti gli conferiscono un grande impatto visivo e comunicativo e sa attirare subito l”™attenzione dei passanti. Al suo interno filmati con immagini della natura del Parco incantano i visitatori.
Il Palaorso sarÁ  ospite della cittÁ  di Mantova da oggi fino al 15 novembre. Durante il giorno, grazie alla collaborazione con l”™Assessorato alla cultura di Mantova, accoglierÁ  a turno le classi delle scuole di Mantova, che incontreranno anche gli esperti del Parco per alcuni approfondimenti di cultura ambientale, mentre la sera rimarrÁ  aperto fino alle 22.00 per soddisfare anche la curiositÁ  dei cittadini.

Approfittando della presenza dei convalligiani, l”™inaugurazione ufficiale del Palaorso si svolgerÁ  proprio sabato dopo la messa, alle ore 11.00, quando le autoritÁ  rendenesi e mantovane si riuniranno in un momento istituzionale aperto a tutta la cittadinanza.

Altare Mantova