TOMBOLA A SORPRESA IL MARTEDI SANTO ALLA CASA DELLA CULTURA DI CADERZONE

di Paola Irsonti

TOMBOLA A SORPRESA IL MARTEDI SANTO ALLA CASA DELLA CULTURA DI CADERZONE

Caderzone  ore 14,30, in auto , di corsa, partita da Villa Ilaria. Arrivo alla  fontana  vicino al Lodron Bertelli; incrocio Laura  che  mi chiede se voglio fare una  partita a tombola.

Ho 40  minuti  perché’ poi devo  essere  a Tione.

Alla  Casa della Cultura  gli anziani  sono  già tutti pronti, seduti attorno  al lungo tavolo, con le cartelle della tombola in fila.

Entro e in un primo momento  mi sento osservata, poi noto delle persone che  ho già incontrato forse a Caderzone, Spiazzo o a Pelugo

Laura inizia ad estrarre i numeri.

Scende  un bel  silenzio  degno da esame di maturità per sentire il numero, cercarlo nella propria  cartella, depennarlo  e aspettare  ambo e terno .

Il secondo  terno è il mio; premio  un succo di frutta. Sono solo  premi alimentari, come scatole di piselli (e vai con il verde!), piantine di basilico, pesche sciroppate e, come tombola, l’uovo di Pasqua.

Di solito il magico  cioccolato è da sempre   premio dei  bambini;

oggi è stato assegnato alla mia dirimpettaia, una signora di Pelugo a cui mancava il 75 come premio principale della Tombola.

 La vincitrice  ha affermato  di aver vinto grazie  al mio succo di frutta portafortuna donatale in precedenza..

Magia o caso ?

Io penso il caso  perché  se fossi  magica cambierei molte cose di nascosto!!!

Un poco di tempo dedicato agli anziani della Val Rendena come facevo quando mia nonna al centro diurno di Cremona.

Buona primavera a tutti!