Un ringraziamento a quelli del Filo’ per la ‘Danza macabra’

di Ivana Maffei

Entusiasmante spettacolo la rappresentazione della danza macabra dipinta da Simone
Baschenis sulla facciata SUD della chiesa di San Vigilio a Pinzolo che ” L’FILO’ DA LA VAL RENDENA” ha messo in scena in questi giorni. La bravura dei fratelli Brunetto e Lucio
Binelli sempre attenti a creare quell’atmosfera giusta con la scelta delle musiche, il dialogare degli attori, le pose statiche dei figuranti, la morte danzante, le luci, la
morte a cavallo, hanno tenuto 2000 o forse più persone con il fiato sospeso per più di due ore. Mi sento quì in dovere e lo faccio di vero cuore, dato che faccio parte del
FILO’ fin da quando è nato, ringraziare anche chi stà dietro le quinte e parlo del Presidente nella persona di Mattia Maffei che con tanta abnegazione, pazienza,
disponibilità è sempre pronto a risolvere, con il vero stile da presidente, i vari
problemi che mano a mano si presentano sia sul piano umano che burocratico che manuale.

Lo vediamo così sommerso dalle sue carte perchè tutto deve combaciare alla perfezione, ma
quello che più ci stupisce è la sua super attività manuale e così lo troviamo a preparare l’oggettistica, a sistemare la sede, a contattare le persone, ma sopratutto lo troviamo
con scopa e spazzettone a ripulire dove gli altri sono passati tipo orde barbariche. E’ quì il bello del volontariato, e lui ce lo dimostra, è quì il bello della dedizione al
gruppo, non i se, i ma, o io non ho tempo lo facciano gli altri. Con lui ringrazio anche
Daniela e Cristina l’una e l’altra braccio destro del presidente e angeli custodi di
tutti e di tutto. Senza di loro saremo sempre al punto dove siamo ma di sicuro ci
mancherebbe l’amicizia e la voglia di fare e di stare insieme. GRAZIE- GRAZIE- GRAZIE e
sempre avanti anche se ogni tanto vi verrà la voglia di mollare tutto, combattete, e
state sempre vicino a noi.

La hora e’ fenita (foto Ottica Povinelli)

La hora e’ fenita (foto Ottica Povinelli)

La hora e’ fenita (foto Ottica Povinelli)

La hora e’ fenita (foto Ottica Povinelli)