Pinzolo-Doss del Sabion: Funivie Pinzolo inaugurano un nuovo percorso tematico tra natura e arte

PINZOLO – L’“Isola della contemplazione” al Doss del Sabion, il “Gioco delle ammoniti fantastiche” sulle sponde del laghetto di Grual e una nuova “Area giochi” a Prà Rodont. Sono queste le tre “colonne” di “Doss – Il tempio del tempo”, il nuovo progetto e percorso tematico che, realizzato da Funivie Pinzolo Spa, sarà inaugurato alle 16 di sabato 2 agosto sul palcoscenico naturale del Doss del Sabion.
Ad ispirare le installazioni artistiche, gli spazi per la meditazione e i giochi ispirati alla natura, il tema del tempo – quello geologico raccontato dalle Dolomiti di Brenta, ma anche quello del vivere quotidiano – che al Doss del Sabion si trasforma in un invito, per grandi e piccoli, a prendersi il tempo per contemplare la natura, riflettere sull’ambiente, trascorrere insieme bei momenti e giocare.
Da provare, a partire da sabato, l’“Isola della contemplazione”: un’oasi di pace e silenzio per riconnettersi con sé stessi, tra opere di land art e natura incontaminata; il “Gioco delle ammoniti fantastiche”: un’avventura intorno al laghetto per scoprire i fossili del passato in chiave creativa e divertente; l’“Area giochi Prà Rodont”: con “Mucca comanda colore” e il “Disegno non c’è più”, giochi interattivi pensati per stimolare immaginazione e curiosità.
A cura di Marevea, con le installazioni realizzate dall’artista fiemmese Marco Nones, performer ed esponente dell’arte ambientale, il progetto è originale e unico. “Il principio che ha guidato la nostra matita – raccontano gli ideatori – è stato quello di non distrarre lo sguardo dal paesaggio. Infatti, questo progetto crea un palcoscenico privilegiato per contemplare le Dolomiti di Brenta attraverso interventi di design contemporaneo, luoghi di meditazione, installazioni artistiche, oltre a giochi che sussurrano lontani echi marini e infinite sfumature di natura. La progettazione di questi spazi di contemplazione e divertimento è coerente con la scelta del Doss del Sabion di esaltare la prepotente bellezza delle montagne circostanti”, al centro di un crocevia di suggestive valli alpine e di una cornice di vette che non comprende solo le Dolomiti, ma anche l’imponente massiccio dell’Adamello-Presanella con il ghiacciaio più grande d’Italia.