Borgo Lares – Il giornalino “La Piazza” è diventato un bellissimo volume

Recentemente è stato presentato a Borgo Lares nella sala polivalente del Municipio di Bolbeno un bellissimo e interessante volume che raccoglie testi e fotografie della vita di Bolbeno, il nome?

«La Piazza».

Ma vediamo nel dettaglio di che si tratta. È più o meno dal 1999 che un gruppo di persone preparano un piccolo “giornalino” che poi viene distribuito gratuitamente a tutte le famiglie di Bolbeno. L’idea di base che poi è rimasta sempre fedelmente la stessa era di “mettere” su carta tutto quello che riguardava la storia, le usanze con particolare riguardo al secolo scorso, di quella che era la vita dei nostri paesi, senza attingere dai libri di storia, ma facendola raccontare dai protagonisti o da chi ne era venuto a conoscenza dai propri familiare. Il giornalino che usciva una o due volte all’anno una volta letto veniva buttato e dimenticato.

Il Comitato di Redazione de «La Piazza», è questo il titolo della testata, ha deciso, proprio perché non vadano perdute notizie importanti e allo stesso tempo interessanti, di dare alle stampe una raccolta completa del lavoro predisposto in vent’anni di costante impegno, ottenendo in questo modo una vera e propria ‘Antologia’ dove è possibile leggere e conoscere le diverse filastrocche/cantilene/indovinelli, le canzoncine, e i giochi di una volta. E ancora il dialetto rievocato dai tanti modi di dire o esclamazioni, proverbi e un piccolo vocabolario in di quelle parole forse più caratteristiche e spesso non si sentono più.

Insomma il risultato tanto lavoro lo si è potuto toccare con mano il giorno della presentazione.

La parte grafica, è stata realizzata con la collaborazione della Scuola nello specifico Istituto Tecnico Tecnologico a Indirizzo Grafico del Collegio Arcivescovile di Trento. Il prof. Chiristian Bonazza  – originario di Breguzzo – che è anche Preside.

Ricordiamo che l’iniziativa editoriale è stata sostenuta dal Comune d Borgo Lares, che ne dona una copia ad ogni famiglia, e per chi fosse interessato, o chi pur essendo di Bolbeno non è più residente, ma avrebbe piacere averlo, è disponibile gratuitamente.