Pinzolo – Vietato ai cani e agli italiani, domenica al Paladolomiti un’occasione per riflettere…

Pinzolo – Vietato ai cani e agli italiani, domenica al Paladolomiti un’occasione per riflettere…

Manodopera (titolo originale: Interdit aux chiens et aux Italiens – traduzione: Vietato ai cani e agli italiani) è il film d’animazione molto coinvolgente che verrà proiettato domenica 22 ottobre, alle 17, al Paladolomiti.

Trama
Piemonte, inizi del ‘900. La famiglia Ughetto vive nel paese di Ughettera, un villaggio tra le montagne ai piedi del Monviso. Un giorno Luigi Ughetto attraversa le Alpi per cercare una vita migliore in Francia, insieme a sua moglie Cesira e ai loro figli, cambiando per sempre il destino della famiglia. Il regista Alain Ughetto, nipote di Luigi e Cesira, ricostruisce nel film le avventure dei suoi nonni, ripercorrendo la storia delle sue origini italiane.

La borgata Ughettera non è un luogo immaginario. È una frazione di Giaveno a poca distanza da Torino ed ai piedi del Monviso. È lì che il regista, nato a Lione, è tornato per iniziare a ricostruire le vicende che hanno visto come protagonisti i suoi antenati.

Grazie all’utilizzo della stop motion e di pupazzi in plastilina alti 23 centimetri Alain Ughetto ha raccontato con dolcezza, ma anche con precisione storica, l’Italia di coloro che vennero definiti come gli ultimi. Di quelli cioè di cui lo Stato si ricordava quando doveva mandarli a morire nelle tante guerre che hanno costellato la prima metà del secolo scorso. Salvo poi non offrire loro altro che la strada dell’emigrazione. Un’emigrazione che li vedeva accogliere perché necessari e al contempo respingere con divieti come quello che compare nel titolo che il padre spiega ai figli con una pietosa bugia.