Trentino in zona gialla

Trentino in zona gialla
La notizia era attesa ed è arrivata in tarda mattinata. Il Trentino resta in zona gialla. Questo prevede il nuovo Dpcm che entrerà in vigore a partire da domenica. La zona gialla consentirà, fra le varie cose, di potersi muovere liberamente sul territorio provinciale fra le 5 e le 22 mentre bar e ristoranti potranno tenere aperto fino alle 18.00. Non bisogna, tuttavia, abbassare la guardia perché il virus, purtroppo, continua a colpire e la situazione potrebbe cambiare. Oggi si registrano, infatti, altri 10 decessi.
Tre Regioni entrano in zona rossa: Provincia autonoma di Bolzano, Lombardia e Sicilia.  Seduta straordinaria, alle 18.30, della Giunta provinciale di Bolzano, convocata in diretta streaming dal presidente Kompatscher.
Coronavirus: la situazione di venerdì 15 gennaio 2021
10 decessi, 3500 tamponi, 65 nuovi positivi al molecolare e 128 all’antigenico. Verso i 10.000 vaccini, 113 guariti
Il bollettino quotidiano dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari oggi indica 10 nuovi decessi da Covid-19, 65 nuovi casi positivi al molecolare e 128 ai test rapidi.
Fra gli altri dati, importante quello relativo ai vaccini che nel primo pomeriggio era pari a 9.807 dosi somministrate (di queste, 2.900 ad ospiti di residenze per anziani).

Ecco qualche ulteriore dettaglio. I tamponi molecolari hanno confermato 169 positività intercettate nei giorni corsi dagli antigenici. Dei nuovi positivi di oggi, 87 sono asintomatici e 88 pauci sintomatici, come sempre seguiti a domicilio. Ci sono poi 3 piccolissimi (0-2 anni) e 5 bambini con meno di 5 anni. Nel complesso sono 22 i nuovi contagi fra bambini e ragazzi in età scolare, con 10 classi poste in quarantena come da protocollo. I nuovi casi positivi fra ultra settantenni sono invece 33.
Dal fronte ospedaliero si conferma il trend di un sostanziale equilibrio fra ricoveri e dimissioni: ieri a lasciare i reparti sono state 30 persone a fronte di 26 nuovi ingressi. Attualmente il numero di pazienti covid è pari a 346, dei quali 42 in rianimazione. Negli ospedali sono avvenuti anche 8 dei 10 decessi riportati oggi: si tratta di 5 donne e di 5 uomini, di età compresa fra 66 e 94 anni.
Le guarigioni fortunatamente continuano a crescere: con i 113 di oggi il totale arriva a 21.313.
Altrettanto significativa l’attività di screening e contact tracing con 2.524 tamponi molecolari, 1.637 dei quali analizzati nel Laboratorio di Microbiologia dell’Ospedale Santa Chiara di Trento ed altri 887 alla Fem. All’Azienda sanitaria risultano effettuati inoltre 959 tamponi rapidi antigenici.